Apre la mostra di Ferenc Puskas al Museo Nazionale del Calcio
L’Istituto Puskas e il Museo Nazionale del Calcio offrono la mostra per la memoria della signora Ference Puskas, la vedova di Ferenc Puskas morto in agosto, ha detto hir24.hu.
La mostra, che mostra la storia di Ferenc Puskas, uno dei più grandi giocatori di calcio, inaugura al National Football Museum di Manchester, in Inghilterra, il 2 settembre.
Secondo lo scritto sul sito del National Football Museum, Ferenc Puskas era il capitano della nazionale che “umiliò l’Inghilterra in due epiche partite negli anni ’50”.
Divenne il miglior giocatore dei Mondiali del 1954, e poi scelse l’esilio dopo la rivoluzione del 1956, Contrattò con il Real Madrid all’età di 31 anni, e il vinse cinque volte il campionato spagnolo, tre volte la Coppa Europa a squadre campione e vinse anche la prima Coppa del Mondo con il Madrid scrisse l’articolo.
Gli oggetti presentati, che potrebbero essere esposti in cooperazione con il Puskas Institute, possono essere visti per la prima volta nel Regno Unito, si possono trovare, tra gli altri, la medaglia d’oro olimpica di Puskas, le scarpe indossate nelle finali, la delle finali del Campionato del mondo del 1954, la maglia del Real Madrid indossata da lui, oltre a diversi altri trofei e premi della sua carriera da giocatore e allenatore.
Gyorgy Szollosi, direttore del Puskas Institute ha dichiarato: “Siamo lieti che il Museo Nazionale del Calcio inglese onori Ferenc Puskas con una tale mostra, che non è solo l’eroe nazionale dell’Ungheria ma l’idolo di ogni giocatore di calcio professionista e una delle prime vere stelle del calcio troppo”.
David Pearson, vice direttore del National Football Museum ha aggiunto: “Presentiamo la più grande collezione di una delle più grandi persone di calcio mai viste nel Regno Unito, per la nostra grande felicità Sarà una vera delizia per gli appassionati di calcio”.
L’Istituto Puskas e il Museo Nazionale del Calcio offrono la mostra per la memoria della signora Ference Puskas, la vedova di Ferenc Puskas morto in agosto.
basato sull’articolo di hir24.hu
tradotto da BA