Aziende cinesi cercano l’opportunità di vendere combustibile nucleare all’Ungheria
Pechino (MTI) Le aziende cinesi stanno cercando opportunità per vendere combustibile nucleare nell’Europa orientale, essendo l’Ungheria una delle opzioni.
Un rappresentante della China National Nuclear Corporation (CNNC), di proprietà statale, ha dichiarato all’agenzia di stampa TASS Russia, a margine del forum sull’energia nucleare World Nuclear Spotlight attualmente in corso a Pechino, che gli sforzi compiuti negli ultimi anni miravano non solo a soddisfare la domanda cinese per il combustibile nucleare ma anche per aiutare le aziende cinesi a trovare accesso ai mercati esteri”.
La fonte ha anche detto che “siamo ormai riusciti a padroneggiare la tecnologia francese e russa richiesta per produrre combustibile per i blocchi energetici, che ci permette di vendere combustibile a vari impianti nucleari (compresi quelli di fabbricazione sovietica e russa).
Il funzionario della CNNC ha anche affermato che stanno esaminando le possibilità di fornire carburante in particolare a Ungheria, Romania e Ucraina.
Cina e Russia collaborano da diversi anni nel settore dell’energia nucleare, Rosatom e CNNC della Russia hanno firmato un protocollo sull’avvio dei colloqui per la costruzione di centrali nucleari in paesi terzi Nel luglio dello scorso anno, l’unità Rosatom Rusatom Overseas ha firmato un memorandum sulla costruzione di centrali nucleari galleggianti.
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