Inaugurata la chiesa di Debrecen Landmark ristrutturata
(MTI) Domenica si è tenuta una messa alla presenza di politici e leader ecclesiastici per celebrare la completa ristrutturazione della Grande Chiesa Riformata di Debrecen, un punto di riferimento della seconda città più grande dell’Ungheria.
La ristrutturazione, sostenuta dall’Unione Europea, è un segno di rinnovamento, simbolo della riscoperta da parte dell’Europa del percorso lungo il quale noi ungheresi abbiamo proceduto sotto la guida del re Santo Stefano, ha detto Lajos Kosa, sindaco della città.
Gli ideali e i valori in cui credevano gli ungheresi quando il regime cambiò 25 anni fa hanno perso slancio in Europa, ha affermato.
“Illusioni sulla libertà e varie ideologie possono essere inseguite per qualche tempo, ma man mano che queste si esauriscono, arriva un momento in cui le chiese devono essere ristrutturate e le radici riscoperte, ha detto”.
Intervenendo all’evento, Zoltan Balog, ministro delle risorse umane, ha ringraziato per il progetto i cittadini dell’UE, i contribuenti ungheresi, i decisori politici e professionali, nonché i lavoratori.
L’ammodernamento complessivo interno ed esterno della chiesa costruita tra il 1805 e il 1824 in stile neoclassico è stato effettuato nell’ambito di un progetto da 1 miliardo di fiorini (3,18 milioni di euro) con cofinanziamento dell’UE e dell’Ungheria.
Foto: MTI – Zsolt Czegledi