Il governo trasferirà la supervisione dei fondi norvegesi al PMO entro la fine di agosto

(MTI) (Il governo ha trasferito la supervisione dei programmi del Fondo norvegese dall’ufficio statale del programma Szechenyi all’ufficio del primo ministro entro il 31 agosto, si legge in un decreto governativo pubblicato venerdì.

Norvegia, Islanda e Liechtenstein hanno deciso il 9 maggio di sospendere l’ulteriore esborso di fondi all’Ungheria. Hanno espresso preoccupazione per il fatto che il governo ungherese avesse assegnato lo stanziamento dei fondi all’Ufficio del programma Szechenyi da gennaio.

Il decreto governativo era stato modificato in linea con i colloqui con la parte norvegese, e aprirà la strada a ulteriori colloqui, ha detto il PMO in una dichiarazione venerdì Il governo ungherese mirava a creare una legislazione che suggerisca la massima apertura possibile per i colloqui futuri, ha detto l’ufficio.

Nandor Csepreghy, vice segretario di Stato presso l’ufficio del primo ministro (PMO), ha affermato in precedenza che in seguito ai colloqui con i rappresentanti del governo norvegese il 12 giugno il governo ungherese ha accettato di trasferire la supervisione di nove programmi al PMO. Tuttavia, ci sono ancora questioni irrisolte riguardo al monitoraggio dei programmi finanziati dal Fondo civile norvegese, disse all’epoca Csepreghy.

Ha affermato che l’Ungheria accetta il punto di vista della Norvegia riguardo all’unità di collegamento, che ha accettato di istituire all’interno dell’ufficio del Primo Ministro e che l’esborso dei fondi potrà essere ripreso a luglio quando i funzionari del fondo si recheranno in visita in Ungheria.

La visita dei funzionari norvegesi, tuttavia, è in fase di stallo, poiché la parte norvegese insiste affinché l’Ungheria sospenda le indagini dell’Ufficio governativo di controllo (Kehi) sull’uso dei fondi norvegesi da parte delle organizzazioni civili ungheresi, si legge nella dichiarazione del PMO.

In risposta alle denunce dei gruppi civili, il 23 luglio il difensore civico ungherese per i diritti fondamentali ha emesso un parere e ha invitato i governi di Ungheria e Norvegia a discutere la situazione.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *