L’Ungheria firma un accordo Paks da 10 miliardi di euro con la Russia

Budapest, 1 aprile (MTI) L’Ungheria ha firmato un accordo di credito di 10 miliardi di euro con la Russia per l’ammodernamento della sua centrale nucleare a Paks, nell’Ungheria centrale, ha detto Janos Lazar, capo dell’ufficio del primo ministro.
Lazar ha confermato un precedente rapporto del quotidiano economico russo Vedomosti, citando il viceministro delle finanze russo Sergei Storchak che lunedì ha dichiarato all’agenzia di stampa russa Interfax che l’accordo era stato firmato.
Lazar ha detto che il contratto di credito sarà presentato al nuovo parlamento per formarsi dopo le elezioni generali del 6 aprile. Ha detto che il documento è stato inviato anche a Bruxelles.
Il governo russo ha approvato una bozza dell’accordo intergovernativo il 10 marzo Il primo ministro Dmitry Medvedev ha incaricato diversi ministeri, nonché la Vnesheconombank e l’appaltatore russo Rosatom di tenere colloqui nell’interesse della firma dell’accordo.
I rapporti Vedomosti e Interfax hanno confermato il contenuto dell’accordo in cui il periodo di rimborso del prestito è fissato a 21 anni Il primo pagamento sarà dovuto il 15 marzo o il 15 settembre che cade più vicino all’inizio delle operazioni nei nuovi blocchi no 5 e 6 a Paks, ma non oltre il 15 marzo 2026, si legge nel documento citato dal documento.
Il partito di opposizione LMP ha invitato il governo a pubblicare informazioni sulle esatte condizioni dell’accordo di Paks Bernadett Szel, co-presidente del partito, ha detto che è scandaloso che il pubblico ungherese venga a conoscenza della firma attraverso la stampa russa Ha invitato il governo a fermare l’“nascondimento e fuorviante della pubblica”.
Ha aggiunto che il primo ministro Viktor Orban sta commettendo un errore storico, perché l’Ungheria restituirà il prestito molto tempo dopo la scadenza del suo mandato come primo ministro.
L’alleanza di opposizione E14-PM ha anche chiesto al governo di rendere pubblico il contratto in ungherese Il copresidente del partito di opposizione Dialogo per l’Ungheria (PM) Benedek Javor ha dichiarato martedì a MTI che è stata una“incredibile” che il pubblico ungherese ha dovuto informarsi sugli sviluppi su Paks da parte della stampa russa e ha definito una revoca inaccettabile e senza precedenti il fatto che il governo firmi un accordo trentennale da 3.000 miliardi di fiorini appena cinque giorni prima delle elezioni generali.
Gordon Bajnai, leader dell’E14-PM, ha detto che Orban stava presentando fatti irreversibili pochi giorni prima delle elezioni firmando l’accordo, ha detto in una conferenza stampa che Orban stava legando l’Ungheria alla Russia impegnandosi per un accordo per più di trent’anni senza un dibattito parlamentare e mandato per farlo.
L’Ungheria ha firmato un accordo il 14 gennaio 2014 sulla costruzione di due blocchi presso la centrale nucleare di Paks da parte della russa Rosatom. La Russia presta all’Ungheria 10 miliardi di euro a tassi variabili del 3,95-4,95% di interesse per coprire l’80% dei costi del progetto, che l’Ungheria è destinata a rimborsare in euro.
Foto: MTI

