Vnesheconombank rifiuta l’offerta governativa di acquistare Dunaferr

Budapest, 7 febbraio (MTI) La banca statale russa Vheconombank ha rifiutato l’offerta del governo ungherese di acquistare l’acciaieria ISD Dunaferr durante i colloqui di giovedì, ha detto oggi il quotidiano Magyar Nemzet.

Senza approfondire, il ministro dell’Economia Mihaly Varga ha detto al giornale che Vnesheconombank non venderà ISD Dunaferr.

Lajos Dorkota, che dirige l’Ufficio ungherese di regolamentazione dell’energia e dei servizi pubblici, ha dichiarato al giornale che Vnesheconombank voleva trasformare ISD Dunaferr nelle acciaierie più competitive dell’Europa centrale e orientale e aveva firmato un contratto per la ristrutturazione di una delle sue fonderie. Si prevede che i lavori sulla fonderia finiranno entro il 20 agosto, ha aggiunto.

Il aggiornamento significherà che 3.500 posti di lavoro rimarranno al sicuro a Dunaujvaros, nell’Ungheria centrale, ha affermato Dorkota.

Dunaferr ha dichiarato lo scorso agosto che avrebbe licenziato 1.500 dei suoi 5.000 lavoratori, ma in seguito ha ridotto il numero a 400.

Il sindaco di Dunaujvaros Gabor Cserna ha recentemente affermato che il governo ha fatto un’offerta di “concrete” per l’azienda durante una visita a Mosca all’inizio di gennaio.

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