Il Parlamento ungherese adotta una risoluzione sul futuro dell’UE
Martedì il Parlamento ha adottato una risoluzione sulla posizione dell’Ungheria sul futuro dell’Unione europea nella sessione di martedì, affermando che gli attuali trattati dell’UE “non costituiscono una base adeguata per la cooperazione in un momento di crisi”.
La risoluzione è adottata con 130 voti favorevoli, 50 contrari e 7 astensioni.
A causa della guerra in Ucraina e delle decisioni dell’UE di “rash” di imporre sanzioni alla Russia, il continente si trova ad affrontare una fase di “crisi e incertezze”, afferma la risoluzione.
In risposta al cambiamento della situazione, il parlamento ungherese propone che i trattati europei riconoscano le radici e la cultura cristiana dell’Europa. Dovrebbero anche dichiarare la Commissione europea politicamente e ideologicamente neutrale, afferma la risoluzione.
Tutte le nazioni dovrebbero avere il diritto di decidere con chi vogliono vivere, si legge.
Inoltre, l’Ungheria propone di istituire un esercito europeo congiunto, vieterebbe al blocco di contrarre ulteriori prestiti e si oppone all’obiettivo di un’unione sempre più stretta, afferma la risoluzione.
La risoluzione propone inoltre che i deputati siano delegati dai parlamenti nazionali. Ha inoltre chiesto che nei trattati sia prevista la tutela delle minoranze indigene e che si rafforzino le prospettive dei paesi dei Balcani occidentali per l’integrazione europea.



