Aeroporto di Budapest: tagging borse ora disponibile nel centro della città!

Il 13 giugno è stata aperta una struttura self-service per la riconsegna dei bagagli in piazza Kálvin a Budapest, dove i passeggeri possono ora stampare le etichette dei bagagli in modo semplice e semplice per determinati voli, a condizione che dispongano di una carta d’imbarco valida.
L’etichettatura dei bagagli è disponibile per i passeggeri Wizzair, Air France-KLM, norvegesi ed egei, consentendo loro di evitare la coda in aeroporto e di consegnare autonomamente i bagagli agli sportelli di riconsegna dell’aeroporto.
In piazza Kálvin è anche possibile stampare la carta d’imbarco e effettuare il check-in per determinati voli.
L’aeroporto di Budapest si sta prodigando per semplificare e velocizzare i processi aeroportuali, regalando ai passeggeri un’esperienza aeroportuale più confortevole, una di queste novità, in vista di molti aeroporti europei, è che da quest’estate, per la prima volta, sarà possibile effettuare il check-in e stampare il bag tag fuori dall’aeroporto, in uno dei punti più trafficati della capitale, vicino alla fermata dell’autobus della linea 100E, che opera fino all’aeroporto L’obiettivo dell’aeroporto di Budapest con questa innovazione è quello di
minimizza la fila in aeroporto,
aumentando così la produttività dell’aeroporto e accelerando i processi.
L’aeroporto internazionale Ferenc Liszt ha ottenuto un punteggio elevato nel sondaggio sulla soddisfazione dei passeggeri internazionali ASQ per il secondo trimestre, in gran parte grazie ai miglioramenti nella gestione dei terminal Il tempo medio di attesa per i controlli di sicurezza è sempre inferiore a 15 minuti, grazie in parte al fatto che i piccoli dispositivi elettrici non devono essere rimossi dal bagaglio a mano prima del controllo.
La velocità del processo di check-in in aeroporto è supportata anche dalle stampanti a 24 etichette per sacchetti situate nelle sale partenze dei Terminal 2A e 2B.
I passeggeri Ryanair possono ora effettuare il check-in in entrambi i terminal da maggio e anche il personale addetto alle informazioni sui terminal dell’aeroporto di Budapest è a disposizione, per garantire un rapido passaggio attraverso l’aeroporto.
Nuove sale di cura e strutture di deposito passeggini nel terminal
Alla fine di maggio, l’aeroporto di Budapest ha aperto e consegnato altre 4 stanze di cura negli edifici del terminal, dove i genitori possono prendersi cura dei loro bambini in un ambiente privato, con tutti i servizi necessari.
Ogni camera è dotata di una poltrona, un armadio e un fasciatoio, oltre a un forno a microonde per chi desidera riscaldare i pasti per i propri figli.
Il gestore aeroportuale ha inoltre messo a disposizione passeggini gratuiti nei terminal, per garantire che i passeggeri con bambini piccoli possano spostarsi in aeroporto con i loro bambini in modo comodo e semplice, i passeggini gratuiti possono essere utilizzati dopo il controllo di sicurezza, fino all’imbarco I terminal dispongono di un totale di 4 strutture per il deposito dei passeggini e 12 passeggini, che l’operatore amplierà in futuro come richiesto.
Record post-epidemia: più di 1 milione di passeggeri a maggio
L’aeroporto internazionale Ferenc Liszt ha raggiunto il suo più alto volume di passeggeri in due anni a maggio, con un traffico passeggeri superiore a 1 milione durante il quinto mese dell’anno, per la precisione, 1.095.597 passeggeri hanno utilizzato l’aeroporto di Budapest a maggio, con un aumento del 1130% rispetto allo stesso periodo del 2021. attualmente ci sono voli diretti da Budapest verso 125 aeroporti in 114 città, serviti da 34 compagnie aeree A maggio,
le destinazioni più popolari erano Londra, Parigi, Tel Aviv, Amsterdam e Francoforte, ma anche Barcellona e Monaco erano molto popolari.
Nonostante le tendenze internazionali negative, il traffico merci all’aeroporto internazionale Ferenc Liszt è rimasto stabile a maggio a oltre 15.000 tonnellate al mese Nei primi cinque mesi dell’anno, l’aeroporto ha movimentato 84 000 tonnellate di merci aeree in totale, un aumento del 17% rispetto allo stesso periodo del 2021.

