Procura della Repubblica: indagini sulle raccomandazioni dell’OLAF in Ungheria

Tutte le raccomandazioni giudiziarie dell’organismo anticorruzione dell’Unione europea OLAF all’Ungheria vengono indagate, ha affermato la procura, dopo che l’organismo ha pubblicato mercoledì il suo rapporto 2021.
Le autorità ungheresi hanno sporto denuncia nel 65% dei casi avviati dall’OLAF tra il 2017 e il 2021, ben al di sopra della media UE del 35%, ha detto giovedì l’ufficio.
L’OLAF ha pubblicato 2 raccomandazioni giudiziarie sull’Ungheria nel 2021 e nel 2020 ciascuna, in calo rispetto alle 10 del 2016
l’ufficio del procuratore ha detto Sebbene non abbia alcun obbligo legale di farlo, l’ufficio del pubblico ministero ungherese ha avviato un’indagine su ogni raccomandazione giudiziaria, ha detto l’ufficio.
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La procura ungherese e l’OLAF hanno firmato un accordo di cooperazione a febbraio, consolidando un rapporto di lavoro già forte, si legge nella nota.
L’OLAF pubblica raccomandazioni giudiziarie, disciplinari e finanziarie come parte del suo ruolo di revisione delle irregolarità amministrative nella gestione dei fondi dell’UE da parte degli Stati membri.
L’OLAF non definisce l’attività criminale e non raccoglie prove, ha affermato l’ufficio.


