Condannata una donna ungherese che ha ucciso e smembrato un ex compagno a Vienna

Una donna che ha ucciso e poi smembrato il suo ex coniuge a Vienna nel febbraio 2019 è stata condannata a 17 anni di reclusione e bandita dalla cosa pubblica per dieci anni.
Il tribunale di Szolnok, nell’Ungheria occidentale, ha condannato la donna per aver ucciso il suo compagno in un appartamento viennese e aver trasportato il corpo smembrato in un’auto a noleggio in Ungheria, dove ha nascosto i resti in un canale di irrigazione con l’aiuto di sua madre, che ha ricevuto una pena detentiva di due anni, sospesa per quattro anni.
Lo ha affermato la corte in un comunicato
la donna di 30 anni aveva ammesso di aver ucciso il suo ex compagno
ma ha affermato di averlo fatto per legittima difesa. Una seconda udienza avrà luogo presso un tribunale di Seghedino dopo che la donna ha presentato ricorso contro la sentenza, e rimarrà in custodia in attesa del suo esito, si legge nella nota.

