La Russia sta preparando una provocazione contro l’Ungheria, dice un esperto militare ucraino
La Russia si prepara ad una provocazione contro l’Ungheria, ha detto giovedì il direttore del programma militare del Centro Razumkov.
Secondo il KárpátHír, c’è un’alta possibilità che la Russia commetta provocazioni in Moldavia, Transnistria e Ungheria il 9 maggio o anche prima Mikola Szungorovszkij, il direttore del programma militare del Centro Razumkov, ha detto che dietro le operazioni pertinenti ci sono i servizi segreti russi.
“Non condurranno un attacco armato diretto, ma useranno gruppi di diversione e poi diranno di non esserci stati,”
ha aggiunto. Ha affermato che la Russia ha avuto abbastanza tempo per organizzare tali gruppi.
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Nel frattempo, il numero di rifugiati ucraini che arrivano in Ungheria è ancora alto, e si prevede che sarà più alto dopo il primo attacco missilistico russo contro il Volin della Transcarpazia Nella regione vivono più di 150 mila ungheresi.
Secondo l’agenzia di stampa ungherese, giovedì un totale di 5.699 persone sono entrate in Ungheria direttamente dall’Ucraina, mentre altre 6.508 persone dall’Ucraina sono passate dalla Romania, ha detto il quartier generale della polizia nazionale.
La polizia ha rilasciato permessi di soggiorno temporanei validi per trenta giorni a 476 persone, ha detto venerdì il sito web della polizia. I titolari di tali permessi devono contattare un ufficio locale per l’immigrazione vicino al loro luogo di residenza entro trenta giorni per richiedere documenti permanenti, ha aggiunto.
La polizia di Budapest ha accolto in treno 551 rifugiati, tra cui 156 bambini, secondo il sito web della polizia municipale.