Orbán ha respinto le proposte della sinistra sull’invio di truppe e armi in Ucraina

Mercoledì il primo ministro Viktor Orbán ha visitato il Centro operativo integrato delle forze armate dove ha incontrato il ministro della Difesa Tibor Benks e gli ufficiali militari che lavorano per garantire la sicurezza dell’Ungheria.

Intervenendo dopo la visita, Orbán ha affermato che la situazione nell’Europa orientale rimane una tratta di tensione e tensione, sottolineando che occorre fare tutto il possibile per evitare la guerra.

L’Ungheria deve restare fuori da questo conflitto militare, ha detto il primo ministro, aggiungendo che ciò che conta di più è la sicurezza del paese.

Orbán ha respinto le proposte della sinistra sull’invio di truppe e armi in Ucraina.

In un video, pubblicato sulla sua pagina Facebook, il primo ministro ha affermato che l’Ungheria dovrebbe contribuire agli sforzi internazionali volti a ripristinare la pace, mentre i militari dovrebbero essere pronti a gestire la situazione in collaborazione con la polizia. Se le cose dovessero peggiorare con l’arrivo dei rifugiati.

Oggi ho avuto l’impressione che possiamo farlo e che la sicurezza dell’Ungheria sia nelle mani giuste, ha detto” Orbán.

Come abbiamo scritto oggi, l’Ungheria non porrà il veto alle sanzioni dell’Unione europea relative al conflitto Russia-Ucraina, ha detto mercoledì il ministro degli Esteri Péter Szijjártó dettagli QUI.

In vista dell’escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina, martedì il ministro della Difesa Tibor Benk the ha ordinato lo spiegamento di militari ungheresi nell’est del paese. Dettagli QUI.

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