LMP: gli investimenti nella centrale nucleare di Paks “non andranno avanti nella forma attuale” se l’opposizione vince
Se l’opposizione unita vincesse le elezioni generali del 3 aprile, il progetto di espansione della centrale nucleare di Paks “ non sarà attuato nella sua forma attuale”, ha detto mercoledì Máté Kanász-Nagy, co-leader della LMP.
La situazione russo-ucraina rende abbondantemente chiaro che finché l’Europa e l’Ungheria dipendono dalla Russia per l’approvvigionamento energetico, queste “non possono essere sicure”, ha detto in una conferenza stampa online.
Il politico della LMP ha accolto con favore la decisione del governo tedesco di negare l’approvazione del gasdotto Nord Stream 2.
Ha aggiunto che
la sicurezza energetica dipendeva dal fatto che l’Ungheria producesse la propria energia, e questo significava investire nelle energie rinnovabili.
Ha insistito sul fatto che la politica energetica del governo negli ultimi dieci anni è andata nella direzione sbagliata.
“LMP ritiene che i contratti e gli accordi di espansione debbano essere risolti il prima possibile,”
ha detto. “L’investimento non può essere un’opzione mentre la Russia invade uno dei nostri vicini.”