PM Orbán: “L’indipendenza e la vitalità dell’Ucraina sono un interesse acquisito ungherese”

Orbán ha affermato che, nonostante la crisi, il capitale di investimento ungherese all’estero è stato “turbo-charged”. Ha preso atto della decisione del governo di garantire che qualunque profitto venga rimpatriato dalle società straniere che operano in Ungheria sia accompagnato dal rimpatrio dei profitti da parte delle società ungheresi che operano all’estero.
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“Solo in questo modo l’economia ungherese può essere mantenuta in equilibrio, ha affermato”, sottolineando i nuovi investimenti esteri della compagnia petrolifera e del gas MOL e della OTP Bank, tra gli altri.
Nel frattempo, il primo ministro ha fatto riferimento alla continuazione dei programmi di sostegno alle comunità ungheresi all’estero, sottolineando che il governo ha costruito 170 asili nido nei paesi vicini e ne ha ristrutturati 790.
Orbán ha detto ai sostenitori che anche durante la crisi l’Ungheria ha evitato le ricette di Bruxelles” a favore della sua “own path”. Riferendosi al governatore della banca centrale György Matolcsy e al ministro delle finanze Mihály Varga, ha detto che l’Ungheria ha adottato “the Matolcsy-Varga cure” per il rilancio dell’economia. Invece di frenare, la politica economica ha preso il sopravvento in un angolo, ha detto.
Orbán ha affermato che, nonostante i rischi, la crescita economica del paese ha raggiunto il 7% durante la pandemia nel 2021. Il debito pubblico, nel frattempo, è stato mantenuto al di sotto dell’80% del PIL ed è sulla buona strada per scendere al 77% entro la fine dell’anno, ha aggiunto.
Il primo ministro ha rimproverato l’ala sinistra per non aver votato a favore di misure legali per proteggersi dal Covid-19, aggiungendo che l’opposizione non ha votato nemmeno a favore della moratoria del credito, dell’aumento del salario minimo, dello sconto fiscale sulla famiglia, degli sgravi fiscali per i lavoratori di età inferiore ai 19 anni. età di 25 anni e altri tagli fiscali.
Il governo Gyurcsány-Bajnai, ha aggiunto, ha fatto il contrario dell’attuale governo in crisi, abolendo i regimi pensionistici e di costruzione di case di 13 mesi, nonché il credito d’imposta familiare, tra gli altri, introducendo una tassa per visitare il medico di famiglia e gli ospedali.
Nel frattempo, esaminando la politica estera, il primo ministro ha osservato che l’Ungheria è circondata da regioni instabili, compresi i Balcani occidentali.
Rassicurare i Balcani è una questione semplice, ha detto, sostenendo la rapida adesione all’UE dei paesi dei Balcani occidentali e una “EU Marshall Plan”. Orbán ha aggiunto che è stata una vergogna” che nulla di tutto ciò stesse accadendo.
Orbán ha detto che l’Ungheria è ora più forte e non si siederà sulle linee laterali mentre le grandi potenze” hanno adottato politiche“bad” e “caused danno” alla regione vicina.
“Né Berlino né Bruxelles possono andare contro gli ungheresi quando si tratta di politica balcanica, e non possono nemmeno andare senza di noi Non accetteremo decisioni prese a Bruxelles che siano contrarie agli interessi dell’Ungheria.”
Orbán ha affermato che l’Ungheria ha interesse alla pace, allo sviluppo economico e all’ingresso della regione nell’UE”.
Riguardo allo stallo Russia-Ucraina, Orbán ha affermato che, date le dimensioni dell’Ungheria, nonché la sua forza militare ed economica, la sua influenza sulle relazioni tra UE, Occidente e Russia è limitata, ma il governo ha chiarito che considera la strategia dell’UE è “flawed” e sanzioni contro la Russia “a dead end”.
L’Europa rimarrebbe “anemic” senza cooperazione economica con la Russia, ha affermato, aggiungendo che consegnare ai cinesi un enorme vantaggio economico sarebbe un errore “strategic”.
Orbán ha affermato che, di fronte all’inflessibile politica estera dell’UE, il governo ha sviluppato un modello ungherese basato sull’adesione alla NATO e all’UE, pur mantenendo relazioni politiche ed economiche equilibrate con la Russia.
“L’Ungheria potrebbe non avere una rottamigella a propulsione nucleare, ha detto, “ma un piccone… può essere sufficiente per creare buon senso.”
Per quanto riguarda la sicurezza dell’Ungheria, ha affermato che è necessaria un’area di adeguata ampiezza tra Ungheria e Russia, e che l’indipendenza e la vitalità dell’Ucraina sono quindi un interesse ungherese acquisito.
Orbán ha sottolineato il sostegno dell’Ungheria allo sviluppo delle capacità militari europee e di una forza di difesa europea comune, e ha sottolineato gli sforzi correlati in corso per creare un moderno esercito ungherese.

