Impossibile utilizzare i ventilatori cinesi in Ungheria

Gli ospedali ungheresi hanno lottato con ventilatori cinesi fumanti e incompatibili.

Il Ministero degli Affari Esteri ha acquistato migliaia di ventilatori dalla Cina, ma quando gli esperti hanno visto i dispositivi sono giunti a conclusioni preoccupanti, scrive Direkt36, un centro di giornalismo investigativo molto rispettato e prestigioso in Ungheria Poiché le macchine ordinate dal lontano paese erano sconosciute in Ungheria prima, i tecnici erano molto necessari per ispezionare le macchine.

Hanno concluso che alcuni dei dispositivi avrebbero richiesto parti monouso o soggette ad usura aggiuntive, non disponibili in Ungheria C’erano ventilatori, che non avevano connettori o adattatori compatibili Altri ventilatori mancavano di certificazione CE o il software in esecuzione su di essi era sconosciuto Ci sono stati casi in cui gli operatori sanitari avevano ventilatori che sono riusciti a impostare in inglese, nella migliore delle ipotesi C’era un ospedale in cui i ventilatori erano collegati, ma poi è emerso il fumo.

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Il centro di giornalismo investigativo ha anche scoperto che molti dei ventilatori non sono stati ancora utilizzati Se un ventilatore si rompe, viene sostituito da un altro I contratti con i partner cinesi erano sfavorevoli pure In quasi tutti i casi, il prezzo intero è stato pagato in anticipo Molte volte i ventilatori sono stati trasportati negli aeroporti di Hong Kong, Pechino o Shanghai, e le bonifiche dovrebbero essere state effettuate entro 2 giorni fino a una settimana C’è un contratto che afferma che non c’è rimborso per l’acconto Ci sono contratti, tuttavia, dove è inclusa una garanzia per 12 mesi.

Problemi con i ventilatori hanno sollevato preoccupazioni anche nel Regno Unito.

Il Guardiano ha scritto che i ventilatori erano “inadatti all’uso negli ospedali e potenzialmente pericolosi per i pazienti” Il quotidiano britannico ha riferito che alcuni medici hanno persino scritto al segretario alla Sanità Matt Hancock per esprimere la loro preoccupazione. “Riteniamo che se usato è probabile un danno significativo per i pazienti, inclusa la morte.” Il Guardian citato dalla lettera che NBC News è riuscita a ottenere Il personale tecnico ha trascorso giorni a far funzionare i ventilatori, senza successo.

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