Esperto delle Nazioni Unite: libertà di espressione e libertà dei media minacciate in Ungheria

Irene Kahn, esperta delle Nazioni Unite sulla tutela della libertà di parola e di espressione, ha recentemente visitato l’Ungheria per condurre un rapporto sulla situazione attuale del paese riguardo alla sua area di competenza.
Secondo il Euronews, Irene Khan ha incontrato diverse istituzioni governative, organizzazioni per i diritti civili, giornalisti, scienziati e attivisti che lottano contro la discriminazione e la violenza nei confronti di coloro che hanno problemi di genere Irene Khan finalizzerà il suo rapporto al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite nel giugno 2022, ma ha già condiviso alcune delle sue scoperte su Internet.
“Le interferenze del Governo ungherese negli ultimi dieci anni nel settore dei media, l’odio incitato dalla politica e l'”ambiente tossico” che hanno creato potrebbero rappresentare una seria minaccia per le prossime elezioni” ha evidenziato Irene al termine della sua visita in Ungheria.
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Secondo il Telex, Irene Khan ha avvertito l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), e la sua principale istituzione, l’Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani (ODIHR), di mantenere un’attenzione particolare sui media ungheresi prima delle elezioni del 2022 Secondo Khan, l’“Government ha cercato di soffocare le opinioni divergenti, minare la credibilità della società civile e indebolire la protezione dei diritti umani” Khan ha affermato che il governo ungherese ha utilizzato decisioni e misure politiche per interferire con i media e il flusso di informazioni.
“Non dovrebbe esserci monopolio dell’informazione in una democrazia.” Khan ha detto.
La relatrice ha inoltre espresso la sua voce sul continuo incitamento all’odio contro i migranti, nonché contro giornalisti e difensori dei diritti che sostengono i richiedenti asilo e i membri della comunità LGBTQ.
Euronews ha riferito che Irene Khan ha chiesto alle autorità ungheresi di garantire la libertà editoriale e la libertà di accesso alle fonti di informazione. Ha anche chiesto loro di prestare maggiore attenzione all’indipendenza degli organi di regolamentazione e alle distorsioni dei media.
Irene Khan ha proposto che i partiti politici abbiano pari accesso ai canali di informazione durante le elezioni. In questo modo, gli elettori troverebbero più facile accedere alle informazioni sulle diverse campagne di ciascun partito.

