L’opposizione DK interroga i membri del governo in relazione alla vendita delle azioni Mol
I membri del governo e i loro parenti hanno venduto azioni della compagnia petrolifera e del gas ungherese MOL poco prima della decisione del governo di limitare i prezzi del carburante, è una domanda a cui la Coalizione Democratica dell’opposizione afferma di voler rispondere.
Lunedì László Varju, vice leader del partito, ha dichiarato in una conferenza stampa online che DK aveva scritto ai membri del governo nella speranza di scoprirlo.
József Molnár, amministratore delegato di MOL, ha venduto azioni di società per un valore di oltre 200 milioni di fiorini (545.000 euro) l’8 novembre.
“Tre giorni dopo, Gergely Gulyás, capo dello staff del primo ministro, ha annunciato il tetto massimo sui prezzi del carburante che ovviamente ha provocato un indebolimento delle azioni MOL, ha detto” Varju.
Varju, che è il presidente della commissione bilancio del parlamento, ha detto che la mossa “ di Molnár solleva il sospetto di insider trading”, aggiungendo che le società statali controllate direttamente da Fidesz e Viktor Orban non solo non sono etiche, ma non si preoccupano nemmeno se appaiano etiche o no.”