Contrabbandieri bosniaci condannati in Ungheria
Due cittadini bosniaci sono stati condannati con una procedura accelerata per aver tentato di contrabbandare migranti illegali in Austria, ha detto lunedì l’ufficio del procuratore capo della contea di Veszprem.
Gli uomini, entrambi di 21 anni, stavano trasportando 17 afghani e un cittadino pakistano e uno iraniano in un furgone quando sono stati fermati dalla polizia sulla strada tra Székesfehérvár e Várpalota la sera del 5 ottobre, si legge nel comunicato.
I migranti avevano lasciato un campo profughi a Sombor (Zombor) in Vojvodina, avevano attraversato illegalmente il confine ungherese e miravano a recarsi in Austria.
Nel giro di tre giorni, i due contrabbandieri sono stati condannati a due anni e mezzo di carcere ed espulsi dall’Ungheria per cinque anni dal tribunale regionale di Veszprém con una decisione non vincolante.
La procura ha preso atto della decisione, gli imputati hanno tre giorni per presentare ricorso.