Gabinetto Orbán: approvazione da parte dell’UE del programma di ripresa ungherese ostacolata da considerazioni politiche

Il programma ungherese per la ripresa economica post-pandemia soddisfa i criteri stabiliti in precedenza sotto tutti gli aspetti, ma la sua approvazione è ostacolata dalle considerazioni sulla trattazione motivata politicamente della Commissione europea, ha detto martedì il ministro delle Finanze Mihály Varga dopo aver incontrato i suoi omologhi dell’UE a Lussemburgo.
La Commissione europea ha sollevato argomentazioni che non hanno nulla a che fare con criteri precedentemente stabiliti, ha affermato, aggiungendo che nessuna di queste riserve giustifica alcun ritardo nel dare il via libera al programma ungherese.
L’UE ha tutto l’interesse ad approvare i programmi nazionali di ripresa il prima possibile perché i ritardi le impedirebbero di tenere il passo con le economie in grado di ripartire più rapidamente, ha affermato Varga.
Varga ha definito le decisioni ritardanti sui programmi di ripresa tanto più un’” irresponsabile in quanto alcuni dei paesi colpiti avevano raggiunto la performance pre-pandemia entro la seconda metà del 2021.
Il governo ungherese ha emesso obbligazioni per raccogliere 4,5 miliardi di euro in modo che i suoi programmi cruciali economici, ambientali, educativi e sanitari non subiscano alcun ritardo, ha affermato Varga.

