La più grande competizione equestre dell’Ungheria si è conclusa questo fine settimana FOTO

Il Nemzeti Vágta, o Galoppo Nazionale, è il più grande dei festival su scala più grandiosa. Organizzato per la quattordicesima volta dalla sua nascita nel 2008, il Galoppo Nazionale rende omaggio agli antenati e alla tradizione dell’equitazione ungherese.

Ogni anno, la Piazza degli Eroi a Budapest viene trasformata in un ippodromo con 6.200 metri quadrati di sabbia speciale e adatta agli equini. Tribune davanti ai due musei che fiancheggiano la piazza, gli schermi più grandi che tu abbia mai visto trasmettere l’azione, bandiere sventolanti” sito web dice.

L’anno scorso, la pandemia ha colpito, ma il Galoppo Nazionale si è tenuto ancora, anche se a porte chiuse Quest’anno, però, il Galoppo Nazionale si è tenuto normalmente con grande affluenza tra i 2nd e il 3rd di ottobre.

Successo internazionale nelle corse di cavalli ungheresi

L’evento ha ospitato diverse gare come gare di carri, salto ostacoli, categoria giovani ussari e c’era anche una corsa di celebrità, ma l’obiettivo principale era la gara di tipo purosangue. Attraverso dodici round preliminari e cinque round di eliminazione, il vincitore è stata la città ungherese di Szabadka, rappresentata da Nikolett Szabó sulla cavalla Gidrán (anglo-araba ungherese) di 9 anni chiamata Pipacs (Papavero).

I più famosi animali ungheresi per essere orgogliosi di (PHOTOS)

Il vincitore riceve il premio per vagabondare del Galoppo Nazionale, una sciabola da ussaro del 1848 e un premio in denaro di cinque milioni di fiorini (14.285 euro).

C’è stata anche una gara internazionale, in cui hanno gareggiato paesi come Regno Unito, Romania, Turchia, Austria, Repubblica Ceca, India, Mongolia, Italia, Croazia e altri che hanno il miglior cavallo e cavaliere.

Dopo solo due turni di semifinale, sono rimasti solo sei paesi Purtroppo, il paese ospitante, l’Ungheria non era tra questi Il vincitore è stata la Repubblica Ceca rappresentata da Lukáš Vladyka L’India si piazza seconda e l’Austria terza.

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