Capo dell’OMS: l’istituto ungherese di oncologia è un esempio per molti paesi

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), ha visitato lunedì l’Istituto nazionale di oncologia (OOI) di Budapest.
Parlando ai giornalisti dopo la visita, il capo dell’OMS ha espresso la sua grande stima per il lavoro dell’istituto che, secondo lui, potrebbe servire da esempio per molti paesi, Tedros ha elogiato il risultato ottenuto dall’OOI nel ridurre il tasso di mortalità correlato al cancro in Ungheria. Ha sottolineato che la lotta al cancro è una delle
Le massime priorità dell’OMS hanno espresso apprezzamento per il ruolo regionale dell’OOI in tale sforzo.
Il capo dell’OMS ha espresso la speranza che la sua visita possa servire come primo passo verso la costruzione della cooperazione con l’istituto di Budapest a lungo termine.
Ildikó Horváth, segretario di Stato per la sanità del Ministero delle risorse umane, che ha accompagnato Tedros alla visita, ha detto ai giornalisti che l’OOI ha svolto un ruolo di primo piano nell’adozione da parte dell’Ungheria delle linee guida per il trattamento e la gestione del cancro da parte dell’OMS sin dalla sua entrata in vigore
il programma nazionale di prevenzione del cancro del paese nel 1993.
Ha accolto con favore il fatto che gli sforzi e il lavoro dell’OOI e degli oncologi ungheresi abbiano ricevuto apprezzamento a livello internazionale, sottolineando il loro successo nel ridurre il numero di decessi correlati al cancro pur mantenendo una situazione stabile nonostante un aumento, analogamente ad altri paesi, del numero di nuovi casi di cancro in Ungheria.

