Lego costruirà il suo secondo stabilimento più grande al mondo in Ungheria
Il produttore danese di giocattoli Lego investirà 53 miliardi di fiorini (149,6 milioni di euro) per espandere il suo stabilimento a Nyíregyháza, nel nord-est dell’Ungheria, ha detto venerdì Péter Szijjártó, ministro degli affari esteri e del commercio.
Il governo sta sostenendo l’investimento, che creerà 250 posti di lavoro, con una sovvenzione di 5,9 miliardi di fiorini, ha detto Szijjártó.
L’investimento sarà il terzo più grande in Ungheria nel 2021, e si tradurrà nel secondo impianto Lego più grande a livello mondiale, il
ha aggiunto.
Gli investimenti da parte di aziende leader internazionali dimostrano che l’Ungheria sta fornendo un ambiente eccellente per una produzione di alta qualità, ha detto Szijjártó Il sistema “ungherese” combina aziende con tecnologia all’avanguardia, le alte prestazioni dei lavoratori ungheresi, buone infrastrutture e una politica economica di supporto, ha detto.
Per mantenere questo contesto, l’Ungheria rifiuta le critiche su un elemento chiave, il suo sistema fiscale competitivo, ha aggiunto Szijjártó, riferendosi ai dibattiti su un’imposta internazionale sulle società.
L’Ungheria vuole mantenere la tassazione nelle mani dello Stato e mantenere il vantaggio competitivo ottenuto dalle tasse basse
ha detto.
Il programma di vaccinazione rapido ed efficace dell’Ungheria ha portato un vantaggio economico, che il paese può mantenere solo attraverso la vittoria della concorrenza internazionale sugli investimenti, ha affermato Szijjártó.
Il vice amministratore delegato di Lego, Jesper Hassellund Mikkelsen, ha dichiarato che la costruzione sarà terminata nel 2023, e amplierà l’impianto di 70.000 mq.
La capacità di fusione crescerà del 50% e la capacità di imballaggio del 30%, ha affermato.