L’Italia riduce il coprifuoco COVID, allenta altre restrizioni

Lunedì i partiti al governo italiani hanno concordato di abbreviare il coprifuoco notturno alle 23:00 a partire dalle 22:00 con effetto immediato e di allentare altri limiti al coronavirus nelle aree in cui le infezioni sono basse, hanno detto fonti governative.
Parlando dopo una riunione dei consulenti medici del governo di Mario Draghi e dei rappresentanti della coalizione, le fonti hanno affermato che in queste aree il coprifuoco inizierà a mezzanotte del 7 giugno e sarà abolito del tutto dal 21 giugno.
L’Italia, che ha il secondo bilancio delle vittime di COVID-19 più alto in Europa dopo la Gran Bretagna, sta gradualmente allentando le restrizioni alla libertà di movimento delle imprese e delle persone man mano che le morti e i casi quotidiani diminuiscono e sempre più persone vengono vaccinate.
A partire da lunedì, circa 8,6 milioni di italiani, ovvero il 14,5% della popolazione, sono stati completamente vaccinati, mentre poco più del 30% ha ricevuto almeno un vaccino.
L’Italia ha registrato oltre 124.000 decessi legati al COVID-19 da quando è emersa la sua epidemia nel febbraio dello scorso anno Ma il bilancio giornaliero è costantemente diminuito nelle ultime settimane, con meno di 100 decessi segnalati domenica per la prima volta da ottobre.
Lunedì si è assistito ad un aumento a 140 morti.
Verso la fine di aprile, il governo ha ripristinato un sistema di codici colore a quattro livelli, dal bianco al rosso, per calibrare i cordoli nelle sue 20 regioni, consentendo a bar e ristoranti di servire i clienti ai tavoli esterni nelle aree gialle e bianche a basso rischio.
Circa 19 regioni italiane su 20 sono attualmente gialle e una, la piccola Valle d’Aosta, è arancione. Nessuno è attualmente considerato rosso ad alto rischio.
Sei regioni, compreso il Veneto settentrionale intorno a Venezia, diventeranno bianche entro la fine della prima settimana di giugno, hanno detto fonti governative.
Nelle regioni bianche a basso rischio non verrà imposto il coprifuoco e rimarranno obbligatori solo le mascherine e il distanziamento sociale.
In una riunione prevista per le 18:30 (16:30 GMT), il gabinetto dovrebbe consentire ai ristoranti di servire i clienti ai tavoli interni per cena a partire dal 1 giugno e di anticipare la riapertura delle palestre al 24 maggio dal 1 giugno in giallo e regioni bianche.
Gli ascensori per cabine di montagna potranno riaprire a partire dal 22 maggio.

