I legislatori cechi annuiscono al matrimonio tra persone dello stesso sesso, voto finale incerto

Giovedì un disegno di legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso nella Repubblica Ceca ha superato un ostacolo anticipato nella camera bassa del parlamento, ma non è chiaro se diventerà legge a meno di sei mesi dalle elezioni generali.
La legislazione langue da tre anni in parlamento e ha diviso le fazioni parlamentari poiché i legislatori hanno votato sia a favore che contro all’interno dei loro partiti.
Circa la metà dei paesi dell’Unione Europea ha leggi sul matrimonio tra persone dello stesso sesso.
Nella Repubblica Ceca le coppie dello stesso sesso possono stipulare unioni registrate dal 2006.
I critici affermano che questo passo ha rimosso alcuni ostacoli, ma non pone le coppie dello stesso sesso su un piano di parità con le coppie eterosessuali, soprattutto in questioni legali, come le adozioni di bambini o i diritti di proprietà.
Il nuovo disegno di legge, approvato in prima lettura e che si dirigerà al dibattito in commissione prima della votazione finale, modifica il codice civile per affermare che il matrimonio è un’unione di “due persone”, invece di “a uomo e una donna” nella versione attuale.
Gli oppositori che cercavano di respingere il disegno di legge non avevano sei voti tra i 93 legislatori presenti.
Nella stessa seduta è passato anche un voto iniziale un controprogetto di legge, che mira alla Costituzione del Paese per dire che il matrimonio di un uomo e una donna è protetto dalla legge.
Poiché i progetti di legge devono passare anche alla Camera alta, al Senato, ed essere firmati dal presidente per diventare legge, non è chiaro se ci sia abbastanza tempo per arrivare al voto finale prima delle elezioni dell’8-9 ottobre.

