Gli abitanti di Budapest riscalderanno presto le loro case con l’energia geotermica

Un progetto per introdurre il teleriscaldamento geotermico a Budapest potrebbe ridurre le emissioni di anidride carbonica di 21.000 tonnellate ogni anno, ha detto mercoledì F invece di faretáv Nonprofit.
Il primo progetto geotermico su larga scala della città con una capacità fino a 10-20 MWth è in corso di realizzazione in collaborazione con la società islandese Arctic Green Energy, ha dichiarato Fotav in una nota Completamente 20 MWth produce almeno 300.000-400.000 gigajoule di calore geotermico ogni anno, il che significa che 14.000-21.000 tonnellate di anidride carbonica così come 20.000-30.000 kg di inquinanti atmosferici locali non verrebbero emessi.
Una coppia di pozzi geotermici di questa capacità soddisferebbe il fabbisogno di riscaldamento di 10.000 famiglie La prima fase del progetto riguarda la mappatura dei possibili siti, l’ottenimento dei permessi necessari nonché la preparazione tecnica, economica e legale, si legge nella nota.
In definitiva, l’obiettivo è stabilire una capacità di generazione di calore geotermico di 150-200 MWth, ha detto F invece, F invece, F invece di voler stabilire collaborazioni simili con Arctic e altri partner di competenze simili.

