Rapporto sul coronavirus ungherese: i pazienti in ventilazione continuano a battere record

Nelle ultime 24 ore sono morti complessivamente 220 pazienti generalmente anziani con comorbilità, mentre sono state registrate 9.082 nuove infezioni, ha detto domenica koronavirus.gov.hu.

In Ungheria sono state vaccinate complessivamente 1.903.498 persone, di cui 685.971 hanno ricevuto una seconda vaccinazione, si legge nel portale.

Il numero di infezioni attive è salito a 218.099 mentre gli ospedali si prendono cura di 11.805 Covid pazienti, 1.527 dei quali necessitano di assistenza respiratoria.

Complessivamente 59.018 persone sono in quarantena domiciliare ufficiale e il numero dei test ammonta a 4.515.464.

Dalla prima epidemia sono stati registrati 633.861 contagi, mentre i decessi sono saliti a un totale di 19.972. sono state recuperate 395.790 persone.

Finora, la maggior parte delle infezioni sono state registrate a Budapest (119.681) e nella contea di Pest (88.707), seguite dalle contee di Gy r-Moson-Sopron (36.210), Borsod-Abaúj-Zemplén (35.314) e Hajdú-Bihar (33.793) La contea di Tolna ha il minor numero di infezioni (13.822) Tuttavia, se confrontiamo il numero di persone infette con la popolazione delle contee, Komárom-Esztergom, Nógrád, Somogy e Győ-Moson-Sopron sono le regioni più infette.

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Mappa Coronavirus Ungheria
Fonte: koronavirus.gov.hu/terkepek/fertozottek

Restrizioni legate al coronavirus prorogate fino al 29 marzo

L’Ungheria non ha ancora spazio per allentare le misure di blocco a causa dell’aumento delle infezioni da coronavirus. Dettagli: Il primo ministro Orbán non dice spazio per allentare le misure di blocco con l’aumento delle infezioni da coronavirus

I negozi, ad eccezione dei negozi di alimentari, farmacie, distributori di benzina, farmacie, tabaccherie, negozi di attrezzi per il giardinaggio primaverile”, negozi di alimenti per animali e foraggi e mercati, dovranno essere chiusi e i servizi dovranno essere interrotti, con ad eccezione dei servizi sanitari privati, di assistenza sociale, finanziari, postali e di riparazione auto, sospesi tra l’8 e il 29 marzo.

Gli asili nido e le scuole primarie rimarranno chiusi dall’8 marzo al 7 aprile.

Le palestre continueranno ad essere chiuse per due settimane, ma gli atleti autorizzati potranno allenarsi e gareggiare a porte chiuse I parchi potranno rimanere aperti e saranno consentiti anche sport all’aria aperta per attività in cui le persone possono mantenere una distanza di sicurezza di 1,5 metri.

Il governo chiede ai datori di lavoro di garantire che i propri dipendenti possano lavorare da casa ove possibile, in particolare nel caso di chi ha figli.

L’uso della maschera rimane obbligatorio all’aperto L’Ungheria imporrebbe controlli più severi alle sue frontiere, aggiungendo, tuttavia, che il traffico merci e di transito non sarà limitato I sussidi salariali e i tagli fiscali introdotti per il settore dell’ospitalità saranno ampliati per il periodo del lockdown a tutti i settori costretti a chiudere dalle nuove misure.

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