Il sindaco di Budapest invita il governo a collaborare con i consigli locali sul fondo di ripresa dell’UE

Il sindaco di Budapest, Gergely Karacsony, ha invitato il primo ministro Viktor Orbán a consultare tutte le associazioni dei consigli locali sull’utilizzo del fondo di ripresa pandemica dell’Unione europea prima di presentare i piani dell’Ungheria all’UE.

In una lettera aperta pubblicata mercoledì su Facebook, Karácsony ha affermato che i consigli locali sono pronti a cooperare con il governo per garantire che i finanziamenti dell’UE aiutino davvero coloro che intendono aiutare: il popolo e le aziende ungheresi.”

Karácsony lo ha notato

il Parlamento europeo ha obbligato i governi a consultare le autorità locali sull’utilizzo dei fondi di recupero.

Consultare le autorità locali è anche vitale per attuare molti degli obiettivi dell’UE come la digitalizzazione e lo sviluppo verde, ha affermato I consigli locali sono fondamentali per risolvere le crisi locali, ha aggiunto.

Nel frattempo, ha invitato il governo a cambiare le sue pratiche riguardo al modo in cui vengono utilizzati i fondi dell’UE. Negli ultimi dieci anni, l’Ungheria è balzata in cima all’organismo antifrode dell’UE L’elenco delle vergogne dell’OLAF, ha insistito.

I fondi stanziati per il piano del governo per proteggere l’economia sono stati in gran parte spesi per obiettivi che non hanno nulla a che fare con la protezione dell’economia o con la preservazione dei posti di lavoro, ha affermato.

Karacsony ha citato Balázs Orbán, un segretario di stato, che in precedenza aveva affermato che il governo si era consultato con 15.000 esperti e diverse organizzazioni di autorità locali, ma tre organizzazioni di consigli locali e diversi sindaci a cui aveva chiesto non erano a conoscenza di tali colloqui. Ha invitato Orbán a pubblicare l’elenco degli esperti e delle organizzazioni, nonché la data e l’esito dei colloqui.

“Mi piacerebbe credere che il governo non sia caduto nella sua vecchia trappola di consultare esclusivamente sindaci favorevoli al governo. Ciò rafforzerebbe l’impressione che stia dividendo il paese in cittadini e località di prima e seconda classe, e ciò sarebbe inaccettabile, ha detto” Karácsony.

Come abbiamo detto lunedì, il comune di Budapest sta preparando un pacchetto di riapertura delle “” per aiutare il settore dell’ospitalità dopo la revoca delle restrizioni legate al coronavirus, prevista per la primavera dettagli QUI.

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