Aeroporto di Budapest: 167 milioni di euro per lo sviluppo aeroportuale in due anni FOTO

Durante gli ultimi due anni, l’aeroporto di Budapest ha implementato investimenti per un valore di 167 milioni di euro nell’aeroporto, per cui l’importanza regionale di BUD è stata notevolmente migliorata, pur mantenendo un elevato livello di sicurezza e protezione I grandi progetti e altri sviluppi di fondo, costruiti attorno alle infrastrutture, al potenziamento della capacità e alla digitalizzazione, hanno generato un aumento tangibile dell’esperienza dei passeggeri, che è confermato dalla ricerca e dal feedback dei passeggeri.
Nemmeno la pandemia di coronavirus è riuscita a fermare gli sviluppi; nell’ultimo anno l’aeroporto di Budapest ha attuato numerosi investimenti (valore) L’aeroporto è stato rinnovato a 74 milioni di euro solo nel 2020, in diversi casi ha portato avanti progetti più facili da realizzare durante il periodo di basso traffico.
I tre grandi biglietti: il BUD Cargo City, il molo 1 e la struttura di smistamento bagagli
Alla fine del 2019, l’aeroporto di Budapest ha ceduto la struttura di movimentazione delle merci aeree denominata BUD Cargo City, con il primo volo cargo dedicato decollato da qui nel gennaio 2020 L’operatore aveva motivo di festeggiare; mentre fornisce un ambiente professionale e competitività per l’industria del trasporto aereo di merci, il nuovo complesso di trasporto aereo di merci potrebbe portare un ruolo di primo piano regionale nel settore per l’aeroporto di Budapest e l’economia ungherese, dopo l’apertura, la capacità di movimentazione aerea delle merci dell’aeroporto è aumentata a 250 000 tonnellate all’anno; i preparativi per la seconda fase dell’investimento, che finora è costata 50 milioni di euro, inizieranno già nel 2021.
Solo pochi mesi dopo aver completato il Molo B, l’aeroporto di Budapest ha iniziato la costruzione del Molo 1, adiacente al Terminal 2A.
L’esecuzione è stata finalizzata in tempi record; la nuova sezione dell’edificio, un investimento di 33 milioni di euro, aumenta la capacità del Terminal 2A di diverse migliaia di metri quadrati, soddisfa tutte le esigenze e garantisce che i passeggeri possano attendere in comodità Il molo 1 è collegato al Terminal 2A con un corridoio climatizzato, dotato di scale mobili e ascensori Lo spazioso molo è in grado di ospitare fino a 5000 passeggeri alla volta, con 2500 posti che garantiscono di poter attendere i loro voli in tutta comodità.

A fine settembre 2020 è stata completata la costruzione della sala di smistamento bagagli esterna e del relativo sistema bagagli, grazie alla nuova struttura e ai macchinari all’avanguardia la capacità dell’intero sistema di smistamento bagagli è aumentata del 50%, per cui i bagagli percorrono complessivamente 2,8 chilometri dai banchi check-in, attraverso il sistema di screening fino alla sala di smistamento.
Nel 2020 è stata completata anche la rotatoria a due corsie che porta al Terminal 2, per cui l’accesso stradale all’aeroporto è diventato più sicuro e veloce La rotatoria è stata implementata con l’obiettivo di servire efficacemente sia l’aumento del futuro traffico passeggeri del Terminal 2 che i veicoli merci che si staccano verso la Cargo City.

Espansione della capacità, creando un nuovo ambiente
Lo scorso giugno l’aeroporto di Budapest ha consegnato due nuove corsie per i controlli di sicurezza dei passeggeri, aumentando il numero di corsie di controllo disponibili nei terminal a 18 in totale.
Il tempo di attesa prima del controllo di sicurezza può così rimanere al di sotto dei 15 minuti anche nei periodi di maggiore affluenza Le nuove corsie sono dotate di un sistema automatizzato che consente l’introduzione del metodo più avanzato di controllo del bagaglio a mano, chiamato controllo remoto.
Negli ultimi anni la capacità dei bagni dell’aeroporto è stata aumentata del 70%; ora sono disponibili 28 blocchi di servizi igienici presso i terminal. L’operatore ha inoltre installato 11 nuove fontanelle; oltre a migliorare la comodità dei passeggeri, tenendo conto delle considerazioni ambientali, riducendo il numero di bottiglie di plastica acquistate.
Il gestore aeroportuale ha inoltre utilizzato il periodo di traffico ridotto per rimettere a nuovo il marciapiede antistante i terminal, il Premium Parking e la passerella tra i parcheggi e il terminal, sono state sostituite le piastrelle del pavimento nella sala check-in del Terminal 2A, sono stati rinnovati i cartelli informativi multilingue che facilitano l’orientamento e sono stati sostituiti gli ascensori del Terminal 2A.
Sviluppi digitali
Il primo nella linea di sviluppi digitali che hanno migliorato il processo di viaggio è stata la sostituzione delle schede informative di volo nei terminal.
I passeggeri possono ora visualizzare le informazioni di volo su pannelli di informazioni sui passeggeri con risoluzione 4K super ampia e ultra nitida, che mostrano anche la distanza a piedi dai cancelli o il tempo di attesa stimato ai controlli di sicurezza dei passeggeri, ad esempio Un importante passo avanti che non è così evidente per i passeggeri è stata la sostituzione del sistema di informazioni di volo virtuale, che viene fornito dal 2020 con l’ultimo software attualmente disponibile.

Nella seconda metà del 2019, l’aeroporto di Budapest e il Comando nazionale di polizia hanno installato un totale di 12 varchi automatizzati per il controllo passaporti nei terminal, e sono stati implementati anche varchi di imbarco automatizzati al Terminal 2A Grazie alle tendenze in avanzamento dell’automazione, sedici chioschi per stampanti bag tag sono ora disponibili nella sala check-in del Terminal 2B, che consentono ai passeggeri di eseguire il check-in dei bagagli da soli in modo rapido e senza contatto, quando volano con le compagnie aeree che hanno aderito al sistema.
Oltre alle nuove corsie, il processo di controllo della sicurezza dei passeggeri è stato accelerato anche da un sistema di screening più avanzato; dispositivi elettronici più grandi possono ora rimanere all’interno del bagaglio a mano.
Sostenibilità, altri sviluppi di fondo
Le piste dell’aeroporto sono sottoposte a regolare manutenzione ogni anno.
Il sistema di drenaggio dell’acqua della pista II, la segnaletica orizzontale e la spalla in asfalto dell’adiacente via di rullaggio Y sono stati rinnovati nell’autunno del 2020, con l’ammodernamento anche dei sistemi di navigazione e illuminazione. A dicembre, l’aeroporto di Budapest ha consegnato la via di rullaggio U rinnovata, che è stata completata in modo rispettoso dell’ambiente, riciclando la vecchia struttura in cemento.
Anche il centro di riscaldamento dell’aeroporto è stato modernizzato; applicando l’isolamento termico a più di 2500 raccordi che forniscono riscaldamento per edifici di uffici, magazzini e hangar, l’aeroporto risparmia 170000 metri cubi di gas naturale e 340 tonnellate di emissioni di anidride carbonica all’anno, riducendo anche significativamente gli oneri ambientali.
L’aeroporto di Budapest sostiene inoltre la riduzione degli impatti ambientali sviluppando la mobilità elettrica e incoraggiando l’uso di veicoli elettrici; 76 veicoli di assistenza a terra e 10 auto della flotta e del gestore sono stati recentemente sostituiti con modelli elettrici o ibridi su iniziativa dell’operatore, risparmiando 140.000 litri di carburante e 350 tonnellate di anidride carbonica all’anno in totale.
L’aeroporto di Budapest ha installato finora 42 caricabatterie per veicoli elettrici e, oltre a migliorare il trasporto pubblico, sta costruendo una strada ciclabile per il terminal. L’operatore sostiene inoltre pienamente la realizzazione del collegamento ferroviario tra il centro città e il Terminal 2.
La pandemia di coronavirus ha reso necessarie anche alcune nuove funzionalità nel 2020; L’aeroporto di Budapest ha installato schermi in plexiglas tra passeggeri e personale, ovunque ciò fosse fattibile, ha posizionato distributori di disinfettanti per le mani in tutto l’edificio e ha aumentato il numero di chioschi automatici per la riconsegna dei bagagli. A dicembre è stato aperto un centro di test sul coronavirus al livello arrivi del Terminal 2B, offrendo sia PCR che test antigenici rapidi.

Feedback positivo, passeggeri più soddisfatti
Gli sviluppi dell’aeroporto di Budapest da 167 milioni di euro sono stati confermati anche dai passeggeri, Secondo un sondaggio condotto da un’agenzia indipendente di ricerche di mercato, la maggioranza degli ungheresi considera l’aeroporto internazionale Ferenc Liszt affidabile, moderno, ben organizzato e in continuo sviluppo La maggior parte degli intervistati ha evidenziato come positivi l’elevata qualità del servizio, il lavoro professionale del personale e l’ambiente pulito e sicuro dei terminal, per cui considerano l’aeroporto di Budapest di livello europeo e un degno gateway per il paese Anche l’indagine internazionale sulla soddisfazione dei passeggeri (ASQ) supporta questi risultati; il livello generale di soddisfazione ha raggiunto 4 punti, il che è eccellente, anche dal confronto internazionale.
Il Dr. Rolf Schnitzler, CEO dell’aeroporto di Budapest, ha sottolineato in relazione agli sviluppi:
“Siamo stati nominati il miglior aeroporto della regione sette volte in sette anni, e possiamo rafforzare ulteriormente la nostra posizione nella regione e in Europa con i nostri sviluppi Inoltre, dobbiamo anche rispettare le nuove sfide portate per gli aeroporti dalla pandemia di coronavirus Un viaggio calcolabile e la sicurezza saranno ancora più importanti nel trasporto aereo in futuro; il nostro compito è quello di fornire questi per i nostri passeggeri in ogni circostanza.”

