Un anno straordinario allo zoo e al parco divertimenti di Debrecen
Il primo zoo ungherese fuori dalla capitale e l’unico parco divertimenti hanno appena concluso un anno ricco di sfide e risultati professionali.
A causa della situazione del coronavirus, il Parco ha dovuto chiudere per un totale di 100 giorni in primavera e tardo autunno, che (l’assenza del biglietto in assenza) di qualsiasi ricavo derivante dalle vendite giornaliere di animali, comprese le massime cure per i loro animali, i lavori di manutenzione in corso per la riapertura, ancora più difficili) Sono quindi grati di aver ricevuto, e di continuare a ricevere, così tanto sostegno sia da individui che da aziende in questi tempi difficili attraverso adozioni di animali, acquisti di sponsor e pass annuali, donazioni e lavoro di volontariato.
Nel corso del 2020 si sono verificati numerosi risultati e acquisizioni significative nel campo della riproduzione; ancora una volta, nell’unica famiglia ungherese di gatti leopardo Palawan e giraffe reticolate è nata una prole sana, oltre alle rane muschiose vietnamite, a un pinguino africano e a un piccione coronato occidentale, vitelli comuni, un cucciolo di suricato, kit di procioni, cuccioli di wallaby dal collo rosso e cuccioli di lemuri dalla coda ad anelli, tra gli altri.
Sebbene la pandemia abbia rappresentato una grave battuta d’arresto per i trasferimenti internazionali di animali, alla fine il casuario meridionale, i panda rossi e i gufi delle nevi dell’istituzione hanno tutti accolto potenziali compagni dopo una lunga preparazione.
Come lo zoo ha precedentemente riportato, l’unico parco divertimenti ungherese, che ha celebrato il suo 60° anniversario nel 2020, aveva concluso una stagione di successo, mantenendo la partecipazione complessiva dello scorso anno nonostante la chiusura temporanea e addirittura superandola in agosto. Con una serie di nuove aggiunte e revisioni per celebrare sessant’anni di divertimento ed emozioni, c’erano un totale di 23 giostre tra cui scegliere in estate.

Sebbene diversi eventi, tra cui il 60° compleanno del parco divertimenti il 1° maggio, abbiano dovuto essere cancellati a causa della chiusura temporanea, la Giornata dei bambini, la Notte allo zoo e la Festa di Halloween sono stati ancora fantastici, mentre il Galiba Children’s Festival, durato cinque giorni, e la mostra del parco divertimenti dell’anniversario a Fórum Debrecen sono state in ogni modo occasioni degne per celebrare un anniversario così importante. Ci sono stati anche nuovi eventi come il primo Festival delle rose del parco a giugno e Wristband Nights a luglio, con avventure illimitate nei parchi divertimenti in mezzo alla magia delle serate estive.
Con le dovute misure di salute e sicurezza in atto, anche Zoo Camps è tornato quest’estate, offrendo a più bambini che mai la possibilità di incontrare da vicino la fauna selvatica dei cinque continenti.
Nel 2020 è stata lanciata Which Fish?, la nuova campagna di conservazione dell’Associazione europea degli zoo e degli acquari (EAZA) volta a promuovere il consumo sostenibile di prodotti marini; in qualità di membro a pieno titolo e partecipante alla campagna, lo zoo di Debrecen ha allestito un angolo educativo tematico e ha accolto un totale di 15 specie di ciclidi africani nella loro Palm House. In linea con gli sforzi ambientali e sulla base del feedback dei visitatori e delle nuove circostanze pandemiche, quest’autunno hanno anche aggiornato il loro servizio di vendita di biglietti online, garantendo ora un ingresso rapido e conveniente allo zoo e al parco divertimenti senza costi aggiuntivi.

Anche in circostanze così straordinarie, questo è stato un anno di successo allo zoo e al parco divertimenti di Debrecen
principalmente perché l’istituzione è stata in grado di continuare a servire come fonte di svago sicuro, spensierato e adatto alla natura in questi tempi difficili Una vasta gamma di nuove avventure attenderà tutto dopo la sua riapertura il prossimo anno.

