Gli Stati Uniti si stanno davvero preparando contro il primo ministro Viktor Orbán?

Il contesto internazionale per quanto riguarda il governo ungherese sta cambiando, principalmente a causa della nuova leadership degli Stati Uniti d’America in arrivo, e il gabinetto si troverà in una situazione difficile con i partner internazionali, ha detto Gábor Török, valutando gli sviluppi politici più importanti del 2020 nel programma ATV Egyenes Beszéd (Straight Talk).
Secondo l’analista politico, entro il 2022, potrebbero emergere casi arrivati dopo le elezioni ungheresi del 2014, e gli scandali di divieto sono solitamente riassunti nei titoli dei giornali, pensa che il PM Viktor Orbán avrebbe dovuto aspettarsi che quando si fosse schierato in modo spettacolare con Donald Trump nella campagna presidenziale degli Stati Uniti o, per esempio, Péter Szijjártó avesse attaccato l’allora candidato alla presidenza Joe Biden con l’accusa di corruzione, questi non sarebbero rimasti senza risposta, questi scrive Telex.
Gábor Török ha aggiunto: un analista politico ungherese ha ovviamente pochissime informazioni su ciò che sta accadendo nei workshop americani
“ma quello che sento dai colleghi americani su come si sta preparando la nuova squadra, stanno cercando di fare in modo che ci aspettiamo qualcosa di ancora peggiore di quello su cui contiamo.”
Secondo Török, Orbán non aveva necessariamente spazio di manovra prima delle elezioni; se Trump avesse vinto, sarebbe stato molto positivo per lui, quindi ha acuito così tanto le tensioni che, se si arrivasse a questo, sarebbe possibile presentarlo in un modo in cui la piccola Ungheria viene attaccata dai grandi Stati Uniti d’America. L’analista pensa che questa non sia necessariamente una cattiva posizione per il primo ministro ungherese Orbán.
Le possibili conseguenze delle elezioni presidenziali americane sulla politica interna ungherese possono essere viste in dettaglio in questo video con sottotitoli in inglese.
Gábor Török aveva precedentemente rilasciato un’intervista a Népszava. In esso, ha detto, tra le altre cose, che la comunicazione epidemiologica del partito al governo ungherese è inadeguata L’impatto del Caso Szájer è stato brutale.
La forza politica di punta dell’opposizione è la Coalizione Democratica L’analista politico ritiene che la chiave del cambio di governo possa essere Ferenc Gyurcsány, Presidente della Repubblica Democratica del Congo.

