Prospettive tristi: l’aeroporto di Budapest prevede un massimo di 4 milioni di passeggeri per l’anno
Analogamente ad altri aeroporti, il traffico dell’aeroporto internazionale Ferenc Liszt è in continua diminuzione, a causa della diffusione della pandemia di coronavirus in Europa e dell’introduzione delle relative restrizioni di viaggio e di altro tipo.
Seguendo il dato del traffico passeggeri di poco più di 88 000 registrato nel settembre 2020, l’aeroporto della capitale ha gestito un totale di 62 816 passeggeri in arrivo e in partenza nel mese di ottobre, ovvero un calo del 95,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il numero medio giornaliero di passeggeri ha oscillato tra 1500 e 3000 in ottobre, rispetto ai 40-50mila dell’anno scorso.
Il gestore aeroportuale prevede una diminuzione simile a novembre; il periodo natalizio potrebbe portare un leggero aumento a dicembre Ciò significa che il traffico passeggeri annuo all’aeroporto di Budapest probabilmente non supererà i 4 milioni nel 2020.
Il rafforzamento dei volumi di merci è proseguito in ottobre, di cui l’industria aeronautica ha molto bisogno, dopo gli impatti negativi del coronavirus sul commercio e sulla logistica nella prima metà del 2020, l’aeroporto di Budapest ha movimentato 11 486 tonnellate di merci aeree in ottobre, ovvero un aumento del 3,66% rispetto al già forte settembre di oltre 11 000 tonnellate In base ai dati di traffico dei primi dieci mesi, il traffico ha superato l’ambita soglia delle 100 000 tonnellate, fornendo così un supporto affidabile all’economia ungherese.
Grazie alla gestione finanziaria responsabile degli anni precedenti e ai proprietari finanziariamente forti dell’aeroporto di Budapest, l’operatività della società rimane stabile; il suo finanziamento è assicurato In qualità di gestore dell’aeroporto, l’aeroporto di Budapest è in grado di garantire il funzionamento sicuro e continuo dell’aeroporto e la disponibilità del personale necessario a questo scopo.
Fonte: www.bud.hu

