Il CoE invita l’Ungheria a migliorare l’accesso dei rom all’istruzione, all’alloggio e all’assistenza sanitaria

Il Consiglio d’Europa (CoE) ha invitato l’Ungheria a migliorare l’accesso della minoranza rom all’istruzione, al lavoro, all’alloggio e all’assistenza sanitaria e ad eliminare le difficoltà che incontra in tutti gli aspetti della vita pubblica, in un rapporto pubblicato lunedì.

Il comitato consultivo della Convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali ha visitato l’Ungheria nel dicembre 2019 Nel rapporto scritto dopo la visita, l’organismo ha sollecitato un’azione immediata per ridurre i tassi di abbandono scolastico e per promuovere un’istruzione inclusiva e di alta qualità, e ha chiesto un programma di formazione completo per gli insegnanti delle regioni svantaggiate.

Sarebbe inoltre necessaria una politica globale per affrontare le questioni abitative tra i rom, afferma il rapporto, aggiungendo che i progetti abitativi di proprietà del governo e il sostegno all’edilizia abitativa dovrebbero essere notevolmente potenziati.

Le regioni svantaggiate dell’Ungheria, dove i rom sono sovrarappresentati, soffrono di scarsi servizi sanitari, afferma il rapporto.

I pazienti e gli operatori sanitari dovrebbero essere istruiti sulle leggi antidiscriminazione, ha affermato.

La commissione ha elogiato la rappresentanza parlamentare delle minoranze etniche in Ungheria, e ha osservato che gli eventi culturali legati alle minoranze hanno goduto di finanziamenti crescenti negli ultimi cinque anni La commissione ha proposto che i rappresentanti delle minoranze dovrebbero essere coinvolti nella pianificazione e distribuzione dei finanziamenti.

Nel frattempo, la commissione si è lamentata di un’atmosfera di intolleranza palese nel discorso politico e nella revoca dei media, che secondo loro ostacola la libera espressione di opinione delle minoranze.

Il rapporto invita le autorità a promuovere la tolleranza, il dialogo interculturale e il rispetto reciproco, condannando al tempo stesso il linguaggio razzista e discriminatorio nella sfera pubblica.

Come abbiamo scritto a settembre, il Parlamento europeo ha approvato la relazione sul quadro per l’integrazione nazionale dei rom, gettando le basi per le misure di integrazione proposte dall’Ungheria da sviluppare ulteriormente, ha affermato un eurodeputato al potere Fidesz.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *