I principali predatori dell’Ungheria sono tornati! è così che gli animali possono essere protetti

Per quanto riguarda la salute del nostro ambiente naturale, è un fenomeno abbastanza positivo che negli ultimi anni, i predatori iconici dell’Ungheria siano tornati in patria Tuttavia, non è ancora facile garantire che questi animali altamente protetti, ecologicamente benefici vivano in modo equilibrato con gli esseri umani Vediamo le possibili soluzioni.
In Europa, i grandi carnivori sono classificati in quattro specie, in base alle quali possiamo dire che ormai tutti e tre i principali predatori nativi dell’Ungheria sono tornati in patria.
- Orso bruno diversi esemplari compaiono in Ungheria, soprattutto nelle montagne dell’Ungheria settentrionale, dove le condizioni di vita sono le più favorevoli.
- Lupo grigio & vivono nei Monti dell’Ungheria Settentrionale, tra cui il Carso di Aggtek e i Monti Bükk e Zemplén dove sono stati avvistati diversi branchi di lupi, costituiti da 6-10 individui Alcuni esemplari sono stati trovati anche nei Monti Börzny e nelle Contee di Somogy Baranya.
- Lince eurasiatica árz, nascosto e conduce uno stile di vita solitario nelle zone di Börzsöny, Bükk, Mátra, Zemplén e Aggtelek.
- Wolverine nativo della regione scandinava.
In genere, tutte e tre le specie evitano l’uomo; tuttavia, ciò non significa che nuovi esemplari potrebbero non apparire in nuovi luoghi; tuttavia, la crescita del loro numero è insignificante.
Secondo il dottor László Patkó, la comparsa di grandi carnivori ha un effetto positivo sull’ambiente Di conseguenza, le foreste potrebbero rigenerarsi e la perdita di terreni agricoli potrebbe essere ridotta, a seguito della quale si potrebbe fornire più habitat naturale alle specie protette di flora e fauna.
Oltre a questi fattori benefici, la presenza di grandi carnivori ha anche un effetto collaterale pericoloso se consideriamo la loro natura selvaggia nei confronti di altri animali.
Pertanto, è abbastanza consigliato tenere gli animali in rifugi notturni chiusi o sotto costante supervisione.
Esistono diverse soluzioni uniche, grazie alle quali gli agricoltori possono difendere se stessi e i propri animali, tra cui un pastore elettrico e cani da guardia.
Come portale di notizie ungherese 24 secondo quanto riferito, a Zemplén si è visto un buon esempio. Le pecore dormivano sul prato, circondate da una recinzione elettrica, quando è passato un lupo, alla ricerca di un punto debole nella recinzione. Tuttavia, dall’altra parte sono comparsi due cani da guardia, a seguito dei quali il lupo alla fine se n’è andato. Grazie alla doppia difesa realizzata combinando il metodo tradizionale e la tecnologia moderna, il predatore non ha avuto la possibilità di attaccare gli animali presi di mira.
Articoli correlati:

