Nuovo satellite ungherese presentato all’istituto di ricerca di Roma

Un nuovo satellite ungherese sviluppato dall’Università di Tecnologia ed Economia di Budapest con il finanziamento del Ministero degli Esteri è stato completato e presentato presso un istituto di ricerca dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) a Roma, ha detto venerdì l’ambasciatore ungherese a Roma Ádám Zoltán Kovács.
Il satellite ungherese denominato SMOG-1 sarà caricato nella struttura di lancio del satellite Unisat-7 sviluppata in Italia, ha detto Kovács.
La missione principale del nuovo satellite è misurare lo smog elettromagnetico e valuterà anche gli effetti elettronici delle particelle provenienti dal sole.
È prevista la messa in orbita a novembre, insieme a un satellite sudcoreano CAS500-1, con l’aiuto di un razzo vettore Soyuz-2 da Baikonur, e sarà posizionato a 500 km dalla Terra, ha aggiunto.
Lo SMOG-1 è stato presentato all’istituto di ricerca GAUSS con sede a Roma, un co-istituto dell’ASI e dell’Università La Sapienza di Roma, ha detto Kovács.
L’università di Budapest ha già sviluppato diversi satelliti simili, e una volta che SMOG-1 sarà in orbita attorno alla Terra, ci saranno tre satelliti ungheresi che opereranno nello spazio, ha aggiunto.

