Controlli alle frontiere il modo più efficace per tenere fuori il coronavirus, afferma il consigliere del Primo Ministro
Imporre controlli alle frontiere è il modo più efficace per prevenire l’importazione del nuovo coronavirus dall’estero, ha detto venerdì sera il capo consigliere per la sicurezza del primo ministro.
L’epidemia sta peggiorando in tutta Europa, compresi i paesi vicini all’Ungheria e questo costringe il governo a inasprire le restrizioni alle frontiere da settembre, ha detto György Bakondi al canale di notizie pubbliche M1.
Queste misure non saranno nuove per il pubblico, ha detto, sottolineando che restrizioni simili sono state imposte durante il culmine dell’epidemia in primavera.
“L’importante è che gli ungheresi siano consapevoli che un simile piano è in lavorazione e che organizzino i loro viaggi in modo da rispettare controlli più severi alle frontiere che potrebbero creare situazioni difficili quando si lascia o si entra nel paese,” Bakondi disse.
Il governo farà tutto ciò che è in suo potere per mantenere il virus fuori dal paese e impedirne l’importazione dall’estero sia da ungheresi che da stranieri, ha aggiunto.
A tal fine, i controlli alle frontiere, gli screening e le regole di quarantena devono essere rafforzati e il governo deve rivedere la classificazione dei paesi in base alla prevalenza del Covid-19, ha affermato Bakondi.