La travagliata storia della Santa Destra, la mano mummificata del primo re d’Ungheria

C’è un dettaglio curioso sulle grandiose celebrazioni del 20 agosto in Ungheria: la mano destra di Santo Stefano, il primo re che fondò lo stato di Ungheria, è ancora il simbolo principale degli eventi annuali per celebrare la nascita della nostra nazione.
Come scritto da Vasárnap, la storia della famosa mano destra, la “Santa Destra” iniziò con la canonizzazione di Stefano I nel 1083. Dopo aver aperto la cripta del re Székesfehérvár (ancora) si riferiva alla città dei re come alla città di oggi (è stato scoperto che l’arto era in condizioni intatte), e così è stato rimosso dal resto del corpo Si credeva anche all’epoca che il braccio avesse proprietà miracolose.
Ma anche se la Santa Destra è considerata oggi una reliquia essenziale della storia ungherese, ci vollero lunghi secoli prima che tornasse nel suo paese di origine, durante l’occupazione ottomana, fu custodita dai monaci domenicani di Ragusa in Dalmazia fino al 1771, quando l’impero austro-ungarico la prese Grazie a un ordine di Maria Teresa, la Santa Destra fu prima portata a Schönbrunn, poi alla fine ritrovò la strada per Buda.

Foto: Farkasven/Wikimedia Commons
Dal 1860 in poi, ci sarebbe stata una processione il 20 agosto di ogni anno al castello di Buda, per celebrare il giorno in cui Stefano I (o, dopo la sua canonizzazione, Santo Stefano) fondò lo stato di Ungheria nel 1000 Non ci fu alcuna interruzione fino alla seconda guerra mondiale quando, nel 1945, i membri del Partito delle Croci Frecciate portarono la reliquia nella città di Mattsee a Salisburgo Le processioni si tennero ancora fino al 1947 quando alla chiesa fu vietato di tenere qualsiasi marcia del genere.
Infine, il 20 agosto dello stesso anno, la reliquia fu riportata in Ungheria dal sacerdote dell’esercito americano, in primo luogo, trascorse cinque anni presso la chiesa di San Michele a Budapest, dopodiché fu custodita nell’abitazione del vicario presso la basilica di Santo Stefano, Oggi è l’imponente chiesa stessa a dare rifugio alla Santa Destra.
Le processioni furono consentite nuovamente nel 1989, un anno dopo il 950° anniversario della morte del re quando, per la prima volta, la Santa Destra fu portata in un tour attraverso il paese Da allora, la processione della Santa Destra è una parte centrale delle celebrazioni del 20 agosto di ogni anno.
Foto: Basilica di Santo Stefano a Budapest, dove oggi risiede la Santa Destra.

