Il vicepresidente dell’opposizione Jobbik chiede un incontro speciale sulla Bielorussia

Il vicepresidente del parlamento Koloman Brenner, del conservatore Jobbik, ha avviato una riunione speciale della commissione per gli affari esteri del parlamento per ascoltare il ministro degli Esteri Péter Szijjártó sulla situazione in Bielorussia.
Brenner ha dichiarato martedì in una conferenza stampa di aver presentato un progetto per una posizione in commissione in cui il Parlamento invita il governo a esprimere immediatamente e senza esitazione il sostegno alla libertà e all’indipendenza del popolo bielorusso e a ripetere le elezioni in modo libero e modo democratico”.
Jobbik considera molto importanti i valori civici democratici e la libertà, che includono lo svolgimento di elezioni giuste senza frodi e violenze, ha affermato.
Brenner ha espresso preoccupazione per il Governo ungherese‘incapacità di chiarire la propria posizione sugli eventi in Bielorussia.
Sottolinea la necessità di mantenere relazioni equilibrate con tutti i paesi, ma lo definisce preoccupante
il governo ungherese sta sviluppando legami sempre più stretti con stati autoritari monopartitici come Russia, Cina e Turchia”.
Brenner lo ha sottolineato
l’equilibrio delle relazioni estere dell’Ungheria dovrebbe essere ripristinato il prima possibile.

