I bambini hanno diritto di voto in Ungheria?

Una ONG ha pubblicato la sua raccolta di iniziative volte a migliorare i cattivi dati demografici ungheresi, Ad esempio, darebbero alle madri tanti voti più quanti sono i bambini che allevano.

Secondo il Magyar Nemzet, l’Összefogás a Gyermek-és Családbarát Magyarországért Szakértői M.Choly ha pubblicato una raccolta di nuove iniziative volte ad aiutare le famiglie ungheresi ad avere più figli. Il libro cita Árpád Kovács, presidente del Consiglio monetario, che in precedenza lo aveva affermato

non può esserci un futuro ungherese luminoso senza aumentare i tassi di fertilità. 

Il nuovo volume dà un’analisi completa del passato e del presente della demografia ungherese e raccoglie i suggerimenti riguardanti la questione di molti campi diversi, dalla politica pensionistica a quella occupazionale L’obiettivo dei 200 esperti che scrivono nel libro era quello di elaborare un piano in grado di risolvere i problemi demografici dell’Ungheria.

E il problema è enorme poiché, sulla base di alcuni calcoli e senza un cambiamento significativo, entro la fine di questo secolo ci saranno solo 5 milioni di ungheresi Pál Demény, un demografo ungherese conosciuto a livello mondiale, ha scritto che l’attuale tasso di fertilità intorno a 1,5 era inaccettabile Em inveceke Bagdy ha aggiunto che la questione non è solo una questione di “quantity” ma anche di “quality” poiché il compito è

avere abbastanza figli da famiglie che hanno la possibilità di diventare adulti felici.

Il nuovo libro sottolinea che le radici dei problemi demografici dell’Ungheria sono l’estensione dell’occupazione femminile negli anni ’50 e la politica dello Stato di addebitare il costo dell’allevamento della nuova generazione alle famiglie ungheresi Dicono che lo Stato dovrebbe sostenere i Ratkó-nipoti che hanno tra i 35 e i 45 anni ora perché, sulla base di un sondaggio del 2017, 25 pc di loro (che significa 400 mila donne) vorrebbero avere almeno un altro figlio Anna Ratkó era un ministro della salute comunista dell’Ungheria negli anni ’50 che proibiva l’aborto, incoraggiava le persone ad avere figli e introduceva la tassa sulla mancanza di figli Di conseguenza, il numero di neonati è salito alle stelle in Ungheria.

A breve termine, l’organizzazione civile istituirebbe un ministero per le famiglie e lo sviluppo della comunità, introdurrebbe un modello di carriera per i genitori e incoraggerebbe lo sviluppo di strategie demografiche locali e regionali. Nel medio termine, loro

darebbe pensioni più alte per coloro che hanno cresciuto figli,

riformerebbero l’attuale sistema fiscale per favorire i genitori ed emetterebbero le cosiddette “parent bonds”. Infine, a lungo termine, modificherebbero il funzionamento delle scuole e riformerebbero il sistema di previdenza sociale.

Anche i demografi contestano cosa dovrebbe significare esattamente il modello di carriera per i genitori C’è un concetto che dice che lo stato dovrebbe permettere alle donne che hanno 4 o più figli minorenni di essere mamme casalinghe e, in cambio, dovrebbero ottenere un giusto stipendio per il loro lavoro C’è un’altra idea

estendere il diritto di voto ai minori di 18 anni e concederlo alle madri.

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