Maschera riutilizzabile “capace di inattivare coronavirus” lanciata in Portogallo
Un consorzio di aziende e istituti di ricerca ha annunciato sabato di aver creato un tipo di maschera riutilizzabile in grado di inattivare il virus SARS-CoV-2, che causa la malattia COVID-19.
Denominata MOxAd-Tech, la maschera tessile “ha superato con successo i test effettuati dall’Istituto di Medicina Molecolare Joao Lobo Antunes, ha affermato il consorzio in una dichiarazione inviata ai giornalisti.
I creatori hanno affermato che la maschera ha un rivestimento “innovative che neutralizza il virus SARS-CoV-2 quando entra in contatto con il tessuto, un effetto che rimane anche dopo 50 lavaggi.”
Pedro Simas, virologo, ha spiegato che i test sulla maschera MOxAd-Tech hanno rivelato una riduzione virale del “99 per cento dopo un’ora di contatto con il virus, secondo i parametri di test indicati nello standard internazionale.”
“In modo semplificato, questi test consistono nell’analizzare il tessuto dopo il contatto con una soluzione che contiene una certa quantità di virus, la cui vitalità viene misurata nel tempo,” ha detto Simas.
Le maschere, prodotte in Portogallo, saranno vendute a 10 euro (11,6 dollari USA) nel Paese e in tutta l’Unione Europea.
Il Portogallo ha registrato altri quattro decessi per COVID-19 e 263 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, portando i totali a 1.716 e 49.955 dall’inizio della pandemia.