Ministro degli Esteri: Bisogna prevenire nuove ondate migratorie, chiudere le rotte

Si devono prevenire nuove ondate migratorie e chiudere le rotte migratorie, ha detto il ministro degli Esteri Péter Szijjártó dopo aver incontrato venerdì l’omologo maltese Evarist Bartolo.

Szijjártó ha affermato che l’incontro si è concentrato sulla pandemia che rappresenta il rischio di ulteriori ondate di migranti verso l’Europa perché in alcuni paesi africani e asiatici le cattive condizioni economiche e il basso livello dei servizi sanitari potrebbero peggiorare a causa del nuovo coronavirus.

La principale via di migranti attraversa la Libia che è un paese devastato dalla guerra e instabile che non è in grado di fermare la migrazione verso l’Europa, ha detto.

Di conseguenza, le guardie costiere della Libia devono essere rafforzate con l’aiuto dei finanziamenti dell’Unione Europea e i paesi del Gruppo Visegrád si sono offerti di contribuire con 35 milioni di euro, ha aggiunto.

Bartolo ha detto che la Libia sta proteggendo una costa di 1.700 km con una sola nave e la protezione dell’Europa non deve fare affidamento su quella nave Non è una questione maltese ma europea, ha detto, e ha aggiunto che i migranti economici rappresentano il problema più grande.