L’Ungheria è davvero così costosa come pensiamo?

Anche se le persone spesso si lamentano dei prezzi elevati dell’Ungheria, non sono neanche lontanamente alti come quelli dei paesi dell’Europa occidentale.
Sia aprile che maggio hanno visto un’esplosione dei prezzi; i prezzi al consumo sono aumentati del 2,2% nel maggio 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tuttavia, dando un’occhiata ai prezzi nell’Unione Europea, l’Ungheria è ancora al di sotto della media, riferisce Pénzcentrum.
Alcuni prodotti potrebbero costare il doppio rispetto allo scorso anno e i prezzi continuano ad aumentare, ma l’Ungheria è ancora considerata sul lato più economico dell’Unione Europea, sulla base dei nuovi dati Eurostat.
Nell’analisi sono stati confrontati dieci gruppi di prodotti: alcol e tabacco, abbigliamento e calzature, mezzi di comunicazione, cibo, mobili, alloggi, trasporti pubblici, mezzi di trasporto (propri), attività ricreative e culturali, costi di ristorazione e alloggio.
L’Ungheria non raggiunge i prezzi medi dell’UE in nessuna delle dieci categorie, ma anche i salari e gli stipendi sono molto più bassi.
Il cibo costa il 15,3% in meno della media. Il più economico per fare acquisti è in Romania, al 65,1% del prezzo medio, seguita da Polonia (68,8%), Bulgaria (76,5%) e Lituania (80,1%).
- Queste sono le regioni più ricche dell’Ungheria.
- Il reddito della classe media ungherese è sufficiente per sbarcare il lunario?
Il cibo costa di più in Svizzera, con il 166,3% della media UE, seguita dalla Norvegia con il 155,2% e dall’Islanda con il 141,3%.
Per quanto riguarda gli altri gruppi, l’abbigliamento costa solo meno in Romania e Bulgaria che in Ungheria. Il caso è lo stesso per i costi di ristoranti e alloggi, con Romania, Bulgaria e Ungheria che sono i più economici, mentre i prezzi per gli stessi servizi sono più alti in Islanda.
L’alcol costa il 75% della media UE in Ungheria, mentre costa il 236% della media in Norvegia L’autobus è anche il più costoso in Norvegia; tuttavia, l’Ungheria è anche più in alto per quanto riguarda i trasporti pubblici, con prezzi che rappresentano il 70% della media UE.

