È lui il più famoso ungherese (Feren) F sarebbe Puskás 93 anni) foto, video ungheresi

Scienziati, atleti, musicisti, compositori, inventori ungheresi e molti altri hanno fatto e scoperto grandi cose dal cubo di Rubik alla vitamina C. Tuttavia, Ferenc Puskás, è il più famoso tra tutti loro, il suo nome è ben noto dall’Argentina al Giappone e dall’Australia agli Stati Uniti. Perché?

Nato da una famiglia tedesca (sveva del Danubio) in un sobborgo, Kispest, vicino a Budapest, mostrò un grande talento per il calcio già da giovane, pertanto, anche se non raggiunse l’età minima (12), poteva giocare nel club locale con il suo amico d’infanzia, József Bozsik che divenne membro della Squadra d’Oro ungherese, inoltre, Fece la sua prima apparizione da senior con il Kispest nel novembre 1943 in una partita contro il Nagyváradi AC. Fu lì che ottenne il soprannome di“Öcsi” o “Buddy” perché non era troppo alto ed era molto giovane, a quel punto aveva solo 16 anni.

Kispest squadra dell’esercito ungherese durante la dittatura comunista, ma ha continuato a giocare lì Il club ha acquisito i migliori giocatori ungheresi di quel tempo, e con l’aiuto di Puskás, hanno vinto cinque titoli di Lega ungherese Ha anche finito un capocannoniere del campionato nel 1947 come il 4, 1944, 1950, 1950 e 1953, segnando 50, 31, 25 e 27 gol, rispettivamente Nel 1948, è stato il capocannoniere in Europa.

Nella squadra ungherese, debuttò nel 1945 contro l’Austria vincendo 5:2. Giocò 85 partite e segnò 84 gol per l’Ungheria. Insieme a Zoltán Czibor, Sándor Kocsis, József Bozsik e Nándor Hidegkuti, formò il nucleo della Squadra d’Oro che sarebbe rimasta imbattuta per 32 partite consecutive tra il 1950 e il 1954.

Calcio Puskás Ungheria
I potenti magiari della squadra d’oro Fonte: commons.wikipedia.org

Durante quella corsa, divennero Campioni Olimpici nel 1952, battendo la Jugoslavia 20 nella finale di Helsinki. I Puskás segnarono quattro volte al torneo olimpico, compreso il primo gol nella finale. Hanno anche sconfitto l’Inghilterra due volte, prima con una vittoria di 63 allo Stadio di Wembley nella partita di “” e poi 7 a Budapest. Puskás ha segnato gol in ogni partita contro l’Inghilterra. Ecco i momenti salienti di quello che è successo allo Stadio di Wembley.

Purtroppo,

persero per primi contro la Germania Ovest nella finale della Coppa del mondo di calcio svizzero del 1954.

QUI abbiamo riassunto quello che è successo a Berna mentre qui sotto potete guardare un video sui momenti salienti della squadra ungherese ai mondiali:

Dopo la rivoluzione del 1956, alcuni giocatori decisero di non tornare a casa, tra quelli c’era Puskás che andò prima in Italia poi in Spagna ma non poté giocare perché la FIFA gli vietò di giocare per 18 mesi, Durante quel periodo riuscì a far uscire la sua famiglia dall’Ungheria occupata dalle forze sovietiche, tuttavia, dopo la fine del divieto e anche se era in sovrappeso, poté approdare al Real Madrid così, all’età di 31 anni, iniziò la seconda parte della sua carriera. 

Aiutò il Real a vincere la Liga cinque volte di seguito tra il 1961 e il 1965 e la Copa del Generalísimo nel 1962 Segnò entrambi i gol nella vittoria del 2 P FC sul Siviglia nella finale di Copa Nel 1962, il Auskás prese la nazionalità spagnola e successivamente giocò quattro volte per la Spagna Tre di queste partite furono ai Mondiali del 1962. Ha concluso la sua carriera professionale all’età di 39 anni nel 1966.

Ecco un film a cartoni animati su Ferenc Puskás:

Come allenatore, ha lavorato in 5 continenti Nel 1971, ha guidato il Panathinaikos della Grecia alla finale di Coppa dei Campioni, l’unica volta in cui un club greco ha raggiunto una finale europea fino ad oggi, nonostante i suoi lunghi viaggi, il suo unico altro successo è arrivato con il South Melbourne Hellas, con il quale ha vinto il titolo della Australian National Soccer League nel 1991. Nel 193, ha guidato la squadra nazionale di calcio ungherese per quattro partite, inclusa una vittoria amichevole 49 contro la Repubblica d’Irlanda a Dublino, dove l’Ungheria è arrivata da due gol in meno per battere alla fine gli avversari.

Sotto fa il primo calcio contro l’Australia nel 1997:

Nel 2000 gli fu diagnosticato il morbo di Alzheimer, trascorse i suoi ultimi anni in ospedale e morì il 17 novembre 2006 di polmonite. 

Oggi non solo le strade e le società calcistiche portano il suo nome ma anche il nuovo Puskás Aréna di Budapest, inoltre, nel 2001 è stato chiamato in suo onore anche l’asteroide 82656 Puskás, scoperto da Krisztián Sárneczky e Gyula M. Szabó.

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