Torneo femminile: Ungheria, Spagna, Paesi Bassi e Russia raggiungono le semifinali al Day 10

I campioni nelle tre edizioni precedenti, Spagna (nel 2014), Ungheria (nel 2016) e Olanda detentrice del titolo hanno tutti raggiunto le semifinali, rientrando proprio come ogni occasione dal 2014. La Russia ritorna per la prima volta dopo il 2012, ha battuto l’Italia con facilità, e anche la Grecia, medaglia d’argento 2018, è fuori.
Torneo femminile
Quarti di finale: Ungheria v Francia 16-3, Russia v Italia 13-7, Grecia v Spagna 9-12, Slovacchia v Paesi Bassi 2-22
Per i posti 9-10: Croazia contro Israele 7-11. per i posti 11-12: Serbia contro Germania 11-11 (rigore: 2-4)
Le semifinali vedranno protagoniste tre squadre che sono state costanti giocatrici nella massima serie nelle ultime tre edizioni, infatti sono state le rispettive vincitrici in quei campionati Paesi Bassi (campione a Barcellona 2018) e Ungheria (Belgrado 2016) hanno goduto di una facile cavalcata che è un premio abituale per le vincitrici dei gironi: poiché le prime sei squadre sono molto al di sopra del resto del campo, le squadre 4° classificate che affrontano non sono all’altezza per loro.
Nel primo quarto di finale gli olandesi abbatterono gli slovacchi di 20 reti e in serata gli ungheresi spazzarono via anche i francesi, qui la resistenza fu un po’ più dura per gli sfavoriti in quanto all’intervallo erano sotto solo 8-3 ma finirono la corrente per il secondo tempo dove gli ungheresi si ripresero sull’8-0.
Ci si aspettava più entusiasmo nelle due partite centrali, ma entrambe le partite hanno avuto un finale calmo quando la Russia ha battuto gli italiani e anche la Spagna ha affondato la Grecia con una prestazione convincente. Le sconfitte con 6 gol dell’Italia contro Spagna e Olanda nelle eliminatorie hanno dimostrato che la Setterosa non era al top della forma e la partita contro la Russia è stata un’altra prova dolorosa per questo.
Gli italiani hanno potuto resistere fino all’intervallo, ma quando la Russia ne ha segnati due in 50 secondi per andare in vantaggio per 8-5 all’inizio del terzo, la squadra italiana ha iniziato a svanire. Erano sotto 10-6 prima dell’ultimo break e da lì non c’era via di ritorno hanno perso il secondo tempo 7-2. Una delle statistiche più significative (oltre a prendere solo 23 tiri, rispetto ai 32 della Russia) è stata la loro disastrosa partita di man-up, 0 su 10 in questa partita (la Russia era 5 su 11). Ciò significava anche che l’Italia, che aveva sempre raggiunto le semifinali tra il 1991 e il 2016 (13 edizioni di fila), salterà le prime quattro per i secondi campionati consecutivi.
L’incontro successivo è stato qualcosa di simile: anche la Spagna era in vantaggio per 6-5 all’intervallo prima di iniziare a rotolare. I greci non sono riusciti a tenere il passo con i rivali nel secondo tempo: allo stesso modo erano scesi sotto il livello del primo tempo contro ungheresi e russi. Anche se hanno pareggiato per 6-6 ma poi gli spagnoli hanno segnato tre gol senza risposta in un arco di 2:13 minuti e ne hanno aggiunti altri due nel quarto portandosi sul 6-11 e questo ha deciso il risultato.
Le prime partite produssero più emozioni, soprattutto quella giocata per l’11° posto da Germania e Serbia I tedeschi balzarono in vantaggio per 2-5 nel secondo, i serbi si ripresero all’inizio del quarto erano in vantaggio per 11-7 Ma i tedeschi non cedettero e segnarono quattro gol di raccordo, l’ultimo arrivò a 11 secondi dal termine per salvare la partita ai rigori e vinsero la prima roulette di rigore in questo europeo Poi Israele mise in scena un grande 6-2 nel secondo quarto contro i croati e mantenne quel distacco fino alla fine per aggiudicarsi il 9° posto, proprio come a Barcellona 2018.
Infissi per giovedì:
Semifinali: Ungheria v Spagna (17.30), Russia v Paesi Bassi (19.00) Per i posti 5-8: Francia v Grecia (14.30), Italia v Slovacchia (16.00)

