Tragedia incidente d’autobus in Italia (Identificazione delle vittime) L’identificazione delle vittime potrebbe richiedere diversi giorni

Il ministro degli Affari esteri e del commercio Péter Szijjártó ha dichiarato in una conferenza stampa che le identità delle 16 vittime morte e delle due vittime gravemente ferite dell’incidente dell’autobus di venerdì a Verona devono ancora essere determinate”.
“C’erano 54 passeggeri e due autisti di nazionalità ungherese nell’autobus I passeggeri includevano 43 minori e 11 adulti, secondo le informazioni ufficiali, l’incidente ha causato 16 vittime e 6 persone sono in cura in ospedale per ferite, due delle quali in condizioni critiche”, ha detto alla stampa.
“I due passeggeri gravemente feriti non sono ancora stati identificati; uno ha riportato ustioni di terzo grado su oltre il 60 per cento del corpo, mentre l’altro ha subito un’importante operazione cranica”, ha proseguito, aggiungendo che “secondo la decisione dei medici italiani, le altre quattro vittime gravemente ferite potrebbero essere trasportate a casa già domenica su strada o in aereo, e il Servizio Nazionale Ambulanze è pronto a riportarle a casa”.
Il Ministro degli Affari Esteri e del Commercio ha inoltre affermato che le autorità italiane hanno già prelevato campioni di DNA da alcune vittime e genitori che si sono recati a Verona e che secondo le autorità la loro identificazione potrebbe richiedere diversi giorni.
Il signor Szijjártó ha elogiato il lavoro del Servizio nazionale delle ambulanze e delle autorità sanitarie, legali e dei trasporti italiane. “Otti colleghi del Ministero sono sul posto, di cui quattro da Milano e l’Ambasciatore ungherese a Roma, e a breve arriverà anche il Ministro di Stato per la Pubblica Amministrazione”, ha evidenziato. “Trasporti a domicilio e le spese di alloggio in Italia sono a carico del Governo ungherese”, ha confermato.
Il ministro degli Esteri ha parlato anche del fatto che la polizia italiana ha registrato le testimonianze oculari di tutti i possibili e la procura e la polizia dovrebbero decidere questo pomeriggio se le persone coinvolte sono libere di tornare a casa, il che significa che potrebbero già tornare a casa oggi. “Un piccolo gruppo è già tornato a casa sabato e le autorità hanno già ottenuto il permesso di farlo, ha detto.
Il signor Szijjártó ha anche affermato che i leader di diversi paesi hanno espresso le loro condoglianze e che il ministro degli Esteri slovacco si è offerto di mettere a disposizione dell’Ungheria l’aereo del governo slovacco, se necessario. Il ministro degli Esteri ungherese ha ringraziato la Slovacchia per l’offerta, ma ha indicato che il servizio nazionale di ambulanza è pronto a riportare a casa i feriti.
In risposta ad una domanda, il Ministro ha detto ai giornalisti che le autorità italiane non hanno fornito alcuna informazione sulla causa dell’incidente, ma al caso sono stati assegnati degli esperti che stanno attualmente esaminando le prove.
Al signor Szijjártó è stato anche chiesto se fosse vero che tra le vittime c’era anche un calciatore under 15 del Kinizsi Futsal Club di Dunakeszi; il ministro degli Esteri ha detto ai giornalisti di aver parlato con la famiglia.
Venerdì notte un autobus che trasportava studenti ungheresi ha subito un incidente vicino a Verona, in Italia. Nell’incidente sono morte 16 persone e più di venti sono rimaste ferite. Sul bus viaggiavano studenti, ex studenti, insegnanti e la famiglia di uno degli insegnanti della scuola secondaria Szinyei Merse Pál di Budapest.
Foto: MTI

