Tragedia incidente autobus in Italia (I sopravvissuti tornano in Ungheria)

Budapest, 2 gennaio (MTI) 2 Tutti, ma due dei sopravvissuti all’incidente di un autobus che ha causato la morte di 16 ungheresi in Italia potrebbero tornare a casa entro domenica sera, ha detto il ministro delle Risorse umane Zoltán Balog in una conferenza stampa poco dopo mezzogiorno.
L’autobus, che trasportava studenti e insegnanti della Scuola Secondaria Szinyei Merse Pál di Budapest, oltre a familiari, ha colpito il pilastro di un cavalcavia sull’autostrada Venezia-Verona e ha preso fuoco poco prima della mezzanotte di venerdì Il gruppo stava tornando a casa da una gita sugli sci.
Gábor Csató, direttore del Servizio nazionale di ambulanza, ha detto che quattro dei passeggeri gravemente feriti stanno tornando in Ungheria in aereo e due in ambulanza.
Ha detto che 56 persone erano sull’autobus quando si è schiantato: 43 studenti e tredici adulti, compresi i due autisti dell’autobus Tra i 16 morti ci sono undici studenti e cinque adulti, ha aggiunto.
Le due persone più gravemente ferite nell’incidente non sono ancora state identificate con certezza e rimangono in ospedale in Italia, ha detto.
Csató ha detto di aver parlato con i feriti e ha notato che la maggior parte non riusciva a ricordare l’incidente.
Il ministro Zoltán Balogh e Gábor Csató
Balog ha riconosciuto la solidarietà e l’assistenza degli ungheresi e degli italiani locali dopo l’incidente, nonché del numeroso personale del Servizio nazionale di ambulanza che si è offerto volontario per aiutare.
Il primo ministro Viktor Orbán ha dichiarato lunedì una giornata di lutto nazionale per le vittime dell’incidente.
Il Questura nazionale ungherese (ORFK) ha dichiarato domenica che l’Ufficio investigativo nazionale (NNI) ha avviato la propria indagine sull’incidente con l’accusa di negligenza, l’indagine sarà indipendente da una delle autorità italiane Gli investigatori della NNI esamineranno i registri delle ispezioni meccaniche dell’autobus e di eventuali riparazioni precedenti nonché la documentazione sullo stato di salute e l’idoneità dei due autisti di autobus.
Il corrispondente di MTI in Italia ha detto domenica mattina all’emittente televisiva pubblica M1 che i funzionari locali avevano stabilito che un resoconto di un testimone oculare suggeriva che il fumo fuoriusciva dall’autobus prima che l’incidente fosse infondato.
Foto: MTI Genitori ungheresi all’Ospedale di Verona, foto: MTI
Commemorazione a Budapest, 2° giorno
Tragedia incidente autobus in Italia, foto: MTI Tragedia incidente autobus in Italia, foto: MTI
Foto: MTI

