Il vino ungherese reimmaginato: un nuovo audace filmato rivolto al pubblico globale – guarda qui

L’Agenzia Ungherese di Marketing del Vino ha presentato il suo ultimo film d’immagine, volto a ridefinire il posto dell’Ungheria – e dei vini ungheresi – sulla scena mondiale. Con un approccio fresco e moderno, ma profondamente professionale, il film presenta al pubblico internazionale l’Ungheria come Paese del vino sotto una nuova luce: diversità, profondità, avventura e carattere inconfondibile.
Dal punto di vista visivo ed emotivo, il film cerca un nuovo linguaggio per avvicinare i vini ungheresi al mondo. Il suo concetto è stato plasmato con le intuizioni di diversi rinomati Masters of Wine, insieme alle esperienze di recenti campagne internazionali e a ricerche di mercato mirate. Il film si concentra in modo particolare sui vini vulcanici, sull’olaszrizling, sul bikavér, sul Tokaji aszú e sui szamorodni, varietàche hanno costantemente attirato l’interesse internazionale.
Era importante creare un messaggio accessibile e autentico. Sappiamo che l’offerta vinicola dell’Ungheria è molto più ricca di quella che viene mostrata qui, ma per far sì che il messaggio arrivi a livello globale, la concentrazione era essenziale. Non volevamo dire tutto, volevamo suscitare curiosità, perché questo è il primo passo di un buon marketing del vino”, ha sottolineato Pál Rókusus.
ha sottolineato Pál Rókusfalvy, Commissario del Governo per il Marketing Nazionale del Vino.
La competenza incontra l’esperienza
Ciò che rende il film unico è che non è solo promozionale: ha anche una missione educativa. Aiuta il pubblico internazionale a imparare a pronunciare i nomi dei vini ungheresi come furmint o szamorodni, esplorando al contempo il loro significato culturale e storico.
Particolare attenzione viene data al ruolo storico del Tokaji aszú, la prima regione vinicola ufficialmente classificata al mondo, che ha plasmato la cultura del vino per secoli. Allo stesso tempo, il film evidenzia come il mondo del vino ungherese oggi sia ben lontano dall’essere solo un patrimonio: è un ecosistema dinamico e in continua evoluzione, ricco di diversità e innovazione.
“Uno dei nostri obiettivi principali era mostrare che il vino ungherese può parlare una nuova lingua. Non volevamo nostalgia, volevamo un messaggio con audacia e freschezza, in termini di immagini, suoni e contenuti”.
ha detto Menzkie, regista del film
Oltre Budapest: Regioni vinicole, paesaggi, esperienze
Il film pone un’enfasi particolare sul turismo del vino, attirando l’attenzione sul fatto che, sebbene Budapest rimanga il cuore dell’Ungheria, c’è molto di più da esplorare oltre. Le 22 regioni vinicole dell’Ungheria non offrono solo vini eccezionali, ma anche esperienze autentiche, paesaggi mozzafiato e una vibrante cultura gastronomica.
La promozione dell’enoturismo è un obiettivo chiave, soprattutto nel contesto delle generazioni più giovani, sempre più alla ricerca di esperienze di viaggio e di consumo radicate nella scoperta e nella narrazione.
“Il vino non è noioso o antiquato, tutt’altro. Bere vino può essere sinonimo di scoperta, gioco, musica, avventura e unione. Attraverso la colonna sonora, volevamo portare questa energia anche al pubblico più giovane”.
ha aggiunto Viktor Sági, bassista dei Jazzbois e parte del team musicale del film.
Una parola: BOR
Un simbolo sorprendente del film è la parola stessa bor: a differenza della maggior parte dei termini legati al vino nel mondo, che derivano da radici latine(vino, vino, wein), la parola ungherese bor segue un proprio percorso. Questo riflette il modo in cui il vino ungherese porta con sé la propria identità, la propria prospettiva e la propria narrazione – e ora presentiamo questo carattere attraverso strumenti e linguaggio contemporanei.
Durante la tavola rotonda successiva alla prima, Rókusfalvy Pál ha sottolineato:
“Questo film non è solo uno strumento di marketing, è un ponte culturale. Il nostro obiettivo è quello di aiutare il pubblico internazionale a capire che in Ungheria il vino non è solo una bevanda, ma è identità, storia e futuro in uno”.
Il film è un elemento centrale della strategia della campagna internazionale 2025 dell’Agenzia Ungherese per il Marketing del Vino e sarà disponibile sulle piattaforme ufficiali a partire dal 12 giugno.
La tavola rotonda che seguirà la prima sarà disponibile in replay sul canale YouTube di Hungarian Wine a partire dal 18 giugno, mentre i contenuti dietro le quinte e i momenti salienti della produzione saranno condivisi sui canali dei social media.
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