L’Ungheria punta ad un ruolo di hub finanziario in Europa con la spinta di Bank of China
Il Ministro dell’Economia Nazionale Márton Nagy ha incontrato i dirigenti di Hong Kong della Bank of China, ha dichiarato il suo Ministero in un comunicato di venerdì.
I colloqui, a Hong Kong, sono stati di “importanza strategica” e hanno riguardato la possibilità di emettere obbligazioni dim sum, ha detto il Ministero. Ha osservato che l’Ungheria aveva già condotto con successo emissioni di obbligazioni off-shore e on-shore con la collaborazione della Bank of China.
Il Ministero ha riconosciuto l’impegno di Bank of China nel sostenere l’ulteriore sviluppo dei legami tra Cina e Ungheria, soprattutto nel quadro dell’Iniziativa Belt and Road della Cina e della politica di Apertura Orientale del Governo ungherese. Ha inoltre sottolineato la stretta collaborazione tra l’Ungheria e altri finanziatori cinesi, come la China Construction Bank, la Export-Import Bank of China e la China Development Bank.
Per decenni, Bank of China ha svolto un ruolo chiave nel servire le aziende cinesi che operano in Ungheria e nel rafforzare i legami commerciali e finanziari bilaterali, ha detto il Ministero. L’Ungheria mira a diventare un hub finanziario per la regione e una testa di ponte per le istituzioni finanziarie cinesi che fanno affari sui mercati finanziari europei, ha aggiunto.
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