L’impianto Audi ungherese va avanti con la nuova Q3, uno dei principali motori di esportazione del Paese
La casa automobilistica tedesca Audi ha avviato giovedì la produzione in serie del suo nuovo modello di prossima generazione nella sua base di Győr (Ungheria occidentale).
Parlando alla cerimonia, il Primo Ministro Viktor Orbán ha detto che “Audi è vicina ai nostri cuori”. Ha osservato che tre decenni e mezzo fa ci si chiedeva se l’Ungheria potesse integrarsi nei moderni sistemi economici occidentali, ed era chiaro che ciò avrebbe richiesto la tecnologia di investitori stranieri. “Audi è stata la prima casa automobilistica dell’Europa occidentale a dire: ‘Stiamo arrivando, crediamo in voi, vediamo il futuro in Ungheria…’.
Orbán ha detto che l’impegno dei lavoratori e degli ingegneri che lavorano nello stabilimento è un fattore decisivo per l’investimento e lo sviluppo di Audi in Ungheria. Senza i lavoratori ungheresi, questa fabbrica non sarebbe in grado di raggiungere gli standard che rendono Audi competitiva a livello globale, e senza gli ingegneri ungheresi, Audi a Győr non sarebbe dove è oggi.
Il Premier ha detto che, vista la situazione dell’industria automobilistica europea e dell’intero mercato automobilistico globale, al giorno d’oggi la professione più competitiva è quella dei produttori di automobili. La competizione più feroce al mondo oggi è nel settore automobilistico, e questa competizione non può essere solo vinta, ma anche persa.
Ha osservato che ciò che accadrà all’industria automobilistica europea non è una questione astratta di politica economica, ma una questione difficile per 160.000 famiglie ungheresi il cui destino e sostentamento sono legati all’industria automobilistica.
È molto importante capire che i burocrati non possono imporre le tecnologie di produzione o dire alle persone cosa comprare. “Dobbiamo credere che l’economia e la libertà di mercato ci rendano competitivi e dobbiamo liberare l’industria manifatturiera europea dall’oppressione burocratica”, ha detto. “È un interesse comune dell’Ungheria e dell’Audi, quindi mandiamo un messaggio ai burocrati di Bruxelles: restituite la libertà all’industria e ai consumatori”, ha detto Orbán.
Se i consumatori e le fabbriche riacquistano la loro libertà, saranno in grado di competere anche in questi tempi difficili e turbolenti, ha detto. “Altrimenti, non saremo in grado di mantenere i posti di lavoro e le nostre fabbriche”, ha avvertito.
“Abbiamo buone speranze, e anzi prove serie – come dimostra il nuovo modello di Audi – che se ci lasciano lavorare, se lasciano lavorare la Germania, le fabbriche automobilistiche tedesche, l’Ungheria e le fabbriche ungheresi, allora possiamo produrre prodotti di classe mondiale e competitivi”, ha detto Orbán, aggiungendo che allora Audi avrà un futuro, gli ingegneri e gli operai che lavorano qui avranno un reddito e le loro famiglie avranno sicurezza.
Al lancio della produzione in serie del modello Q3 SUV di nuova generazione di Audi hanno partecipato il Ministro delle Costruzioni e dei Trasporti Janos Lazar e il Presidente di Audi Hungaria Michael Breme.
Michael Breme ha detto che c’è una grande richiesta in tutto il mondo per il modello Q3, con oltre 2 milioni di unità vendute, tra cui 1 milione di pezzi della seconda generazione. La terza generazione stabilisce un nuovo punto di riferimento nel segmento A, ha aggiunto.
Ha detto che lo stabilimento di Győr ha attualmente una capacità annua di 185.000 unità, che viene utilizzata completamente per la produzione dei modelli Q3 e Cupra Terramar. Le unità in più rispetto alla capacità dello stabilimento saranno prodotte nello stabilimento Audi di Ingolstadt. I componenti della carrozzeria saranno prodotti a Győr, mentre la verniciatura e l’assemblaggio avverranno a Ingolstadt, garantendo l’occupazione a Győr nel lungo termine.
Il direttore di Audi Hungaria per la produzione di veicoli, Zoltan Les, ha dichiarato che lo stabilimento Audi rappresenta il 7% delle esportazioni dell’Ungheria. Con la produzione del modello Q3, la capacità produttiva sarà pienamente utilizzata nei prossimi anni. Audi Hungaria ha registrato un fatturato di 8,611 miliardi di euro nel 2024. L’azienda ha prodotto 1.580.991 unità, di cui 151.899 elettriche. Ha fatto uscire dalla linea di produzione 179.710 veicoli.
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