Il nuovo duo di potere dell’Europa? Ungheria e Francia stringono accordi importanti su nucleare, difesa e agricoltura
La cooperazione nell’industria nucleare, la protezione degli agricoltori europei e lo sviluppo dell’industria della difesa sono aree strategiche di importanza nel contesto dei legami “già estremamente stretti” tra l’Ungheria e la Francia, ha dichiarato giovedì a Parigi Péter Szijjártó, Ministro degli Affari Esteri e del Commercio.
Dopo i colloqui con l’omologo francese Jean-Noel Barrot, ha detto che entrambe le parti hanno concordato sull’importanza di mantenere la sovranità nazionale, di ripristinare la competitività europea e di rafforzare l’industria della difesa europea. Inoltre, hanno concordato sulla protezione degli agricoltori e dell’agricoltura europea, aggiungendo che “la discriminazione contro l’energia nucleare è inaccettabile”.
Mentre la Commissione Europea “vuole privare” gli agricoltori dei finanziamenti “a cui hanno diritto”, Francia e Ungheria “concordano sul fatto che gli agricoltori e l’agricoltura non devono essere sacrificati sull’altare di alcuna considerazione finanziaria”, ha affermato.
Szijjártó ha chiarito alla sua controparte che l’Ungheria non sosterrà la proposta di bilancio settennale dell’UE della Commissione “in nessuna circostanza”, poiché privare gli agricoltori di una grande quantità di fondi è “inaccettabile”.
Per quanto riguarda l’industria della difesa, ha affermato che la cooperazione bilaterale è diventata “stretta e fruttuosa”, sottolineando la consegna dell’ultima tranche di 36 elicotteri fondamentali per la difesa aerea ungherese e un nuovo stabilimento in Ungheria per la produzione di parti per gli elicotteri Airbus.
Szijjártó ha parlato anche della cooperazione nell’industria spaziale, sottolineando la stretta collaborazione tra le aziende ungheresi e la società francese di ricerca spaziale e aerospaziale Thales.
Il Ministro degli Esteri francese e Szijjártó hanno concordato di sviluppare ulteriormente la cooperazione franco-ungherese in questi settori, secondo una dichiarazione del Ministero.
Il Ministro ha definito questa “buona notizia”, affermando che la Francia, membro del G7 e “uno dei Paesi più forti in Europa”, condivide obiettivi e interessi in aree di importanza strategica per l’Ungheria.
Szijjártó incontra il Ministro dell’Industria francese
Szijjártó ha incontrato il Ministro francese dell’Industria e dell’Energia, Marc Ferracci, durante una visita a Parigi giovedì, ha dichiarato il suo Ministero in un comunicato.
Szijjártó ha detto che il rafforzamento della cooperazione nucleare ungherese-francese è di importanza cruciale, in quanto sarà un baluardo fondamentale per la sicurezza energetica dell’Ungheria nei prossimi anni.
Il ministro ha osservato che a causa della crescita economica, della domanda di energia industriale e del cambiamento climatico, il mondo avrà bisogno di molta più elettricità nel prossimo periodo rispetto al passato.
“Questa domanda di elettricità in drastico aumento può essere soddisfatta in modo ecologico, affidabile ed economico solo con l’energia nucleare. Pertanto, sia l’Ungheria che la Francia, perseguendo una politica energetica razionale e di buon senso, rifiutano tutte le pressioni e le discriminazioni negative contro l’energia nucleare”, ha dichiarato Szijjártó.
Ha detto che una più stretta cooperazione nel campo dell’energia nucleare è nell’interesse dell’Ungheria e ha aggiunto che “a questo proposito, i francesi vogliono lo stesso. Per l’aggiornamento della centrale nucleare di Paks, Framatome fornirà il sistema di controllo della centrale e una grande azienda francese produrrà anche le turbine per il nuovo impianto”.
Szijjártó ha osservato che la costruzione della nuova centrale nucleare di Paks nel più breve tempo possibile garantirà la sicurezza dell’approvvigionamento energetico ungherese e la capacità di mantenere i prezzi delle utility più bassi d’Europa, rendendo il miglioramento della cooperazione nucleare ungherese-francese di importanza assolutamente critica.
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