Una notte indimenticabile: decine di stelle cadenti e allineamenti planetari nel cielo dell’Ungheria!

La pioggia di meteore Perseidi raggiungerà il suo picco nelle prime ore del 12 agosto, con 50-70 stelle cadenti all’ora, secondo un annuncio dell’Osservatorio Svábhegy di giovedì. L’osservatorio invita i visitatori ad una serie di eventi astronomici speciali a partire dal 9 agosto.
Nel suo annuncio, l’osservatorio ha sottolineato che, sebbene la luminosità della luna piena interferirà con la visibilità, l’osservazione della pioggia di meteore sarà comunque un’esperienza memorabile.
Al suo apice, le Perseidi possono produrre fino a 100 meteore all’ora. Secondo gli esperti, la pioggia sarà più intensa all’inizio del 12 agosto. Intorno alle 4 del mattino, il radiante – ovvero il punto del cielo da cui sembrano provenire le meteore – si troverà a circa 65 gradi sopra l’orizzonte nella costellazione di Perseo, creando condizioni di osservazione ideali. Anche alle 22 dell’11 agosto, il radiante sarà già posizionato a 25 gradi sopra l’orizzonte, permettendo alle stelle cadenti di essere visibili per tutta la notte.
Secondo il comunicato stampa, le Perseidi sono attive dal 17 luglio al 24 agosto, quindi gli astronomi potranno osservarle anche prima e dopo il picco.

Poiché le meteore sono visibili a occhio nudo, non è necessario un telescopio. Sono particolarmente straordinarie se osservate da luoghi bui e privi di inquinamento luminoso. Le stelle cadenti possono apparire ovunque nel cielo. L’osservatorio ha anche sottolineato che a partire dal 9 agosto, ospiterà programmi astronomici speciali per diversi giorni. Oltre ad assistere alle stelle cadenti, i visitatori potranno vedere alcuni degli ammassi stellari più belli dell’estate e i crateri radianti della Luna attraverso un telescopio.
Gli esperti hanno anche sottolineato che nelle prime ore del 12 agosto, Venere e Giove appariranno estremamente vicini, separati da meno di un grado, creando una delle congiunzioni planetarie più spettacolari dell’anno. Hanno descritto l’accoppiamento come “una stella doppia abbagliante” che risplenderà brillantemente a circa 15 gradi sopra l’orizzonte. Il fenomeno sarà visibile in prossimità anche l’11 e il 13 agosto.
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